"Nel nostro comune ci vorrebbe un candidato come Swarzenegger, che abbia la capacità di smuovere la politica diventata un po' paludosa".

E' il capogruppo dello Sdi, Raffaele Sabbioni, ad esordire con una battuta nel pensare al futuro amministrativo della città.

Non ha dubbi: serve una ventata di nuovo, un candidato svincolato dalle logiche di partito e gente capace di dare nuovi stimoli alla cittadinanza.  

"Riteniamo che sia giunto il momento di superare gli schieramenti, di abbandonare un modo vecchio di fare politica - precisa - e per questo abbiamo proposto di realizzare un apparentamento tra le tre liste di centro sinistra per creare un nuovo modo di fare politica e di proporsi agli elettori".

Una proposta in merito alla quale lo Sdi aspetta una risposta da parte dei Ds, entro la fine del mese.

"Serve qualcuno al di fuori del partito - commenta - così come credo che serva un rinnovamento vero nelle varie cariche. Qualcuno dovrà essere sacrificato altrove, è evidente".

E se i Ds rispondessero picche alla proposta?
"Dovremo percorrere altre strade" risponde senza titubanza alcuna, aggiungendo poi che entro la fine del mese potrebbero esserci interessanti novità.

E in tutto questo che ruolo avrà l'Udeur?
"Ci sentiamo tutti un po' disturbati da quanto accaduto a seguito della spaccatura in FI - commenta - A me, personalmente, non piacciono i trasformisti, le persone che passano da una parte all'alta in modo disinvolto. Sono questi gli episodi che fanno perdere alla politica quell'onesta di fondo che dovrebbe invece avere".