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Per il 2004 i commercianti anelano alle selezioni nazionali delle veline di “Striscia la notizia”

San Benedetto del Tronto | Conferenza stampa di fine anno: ripreso il dialogo con l'Amministrazione di San Benedetto dopo i contrasti sull'apertura del primo novembre

di Giovanni Desideri

Percorsi per lo shopping tra le vie cittadine, manifestazioni nazionali, aperture più ponderate nei giorni festivi: sono queste le proposte dei commercianti del centro di San Benedetto per rilanciare il settore nel corso del 2004, idee presentate nel corso della conferenza di fine anno che si è svolta nella mattinata di martedì 30 dicembre.

Dice Vincenzo Amato (presidente del "Comitato commercianti sambenedettesi" e del I° Circolo di AN): "il nostro slogan per il 2004 è "San Benedetto città per 1 milione di persone". Abbiamo infatti tutti gli strumenti per essere una città di servizi su grande scala. Concretamente pensiamo a passeggiate est-ovest in diversi punti della città, per esempio a Porto d'Ascoli come in via Voltattorni o al centro, per favorire gli acquisti. Ma pensiamo anche a dodici manifestazioni di valenza nazionale all'anno da indire a San Benedetto, per attirare persone. Quanto infine al calendario delle aperture nei giorni festivi, dobbiamo tener presente ciò che accade nel vicino Abruzzo, dove si arriva a 40 aperture in deroga, contro le nostre 32".

Secondo Michele Galasso (stesso comitato) la scelta vincente potrebbe essere la selezione nazionale delle nuove veline di "Striscia la notizia": "un'idea che abbiamo già presentato al sindaco Martinelli e agli assessori al commercio Lorenzetti e alla cultura Gabrielli. Tutti si sono dichiarati d'accordo, ci sono anche i fondi. Gli organizzatori della manifestazione stanno valutando la nostra candidatura. La decisione spetta però alla redazione di Antonio Ricci. Si tratta di una trasmissione che va in onda per una settimana in prima serata su Canale 5 dopo 3 giorni di riprese, oltre a portare alla città 25-30 spot pubblicitari".

Sul miglioramento dei rapporti con l'Amministrazione di San Benedetto (ma non ancora con le associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti), dice ancora Amato: "Confcommercio e Confesercenti non devono dire soltanto di no alle nostre proposte, come è accaduto per la mancata apertura del primo novembre. E anche il presidente provinciale del mio partito [Guido Castelli di AN, n.d.r.] deve confrontarsi direttamente con noi commercianti, oltre che con Fiori o Perazzoli [rappresentanti rispettivamente della Confcommercio e della Confesercenti, n.d.r.].
Nel 2004 noi commercianti dovremo allearci con albergatori e concessionari di spiaggia per elaborare strategie comuni. Per il momento abbiamo redatto un valido calendario di aperture, in collaborazione con l'assessore Lorenzetti".

30/12/2003





        
  



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