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Davvero un grande spettacolo alla 2° Gran Fondo delle Comunità di Capodarco di ciclismo Amatori.

Fermo | Quasi 640 partenti, una carovana infinita che ha attraversato tra gli applausi 18 Comuni. Grande l'organizzazione.

di Roberto Cicchiné

Uno spettacolo di folla, un torpedone di circa 640 ciclisti che gremiva la sede stradale. Così si è presentata la " 2° Gran Fondo delle Comunità di Capodarco " che in una domenica uggiosa di Aprile ha dimostrato, qual'ora ce ne fosse stato bisogno, di come si possono avere simili manifestazioni che sono davvero tutte da gustare.

Il G..S. Capodarco – Comunità di Capodarco con in testa il suo presidente Gaetano Gazzoli, ben spalleggiato dai suoi più stretti collaboratori, Spinozzi, Mezzabotta, Mercatili, Bugiardini,Vesprini, Perticarini, Mazzanti, Federini, Capponi, Fratini e tanti altri, ha dato ancora una volta modo di capire come il ciclismo sia ben radicato nel territorio con una organizzazione perfetta. Una grande mano è stata data anche dalla Protezione Civile, Polizia stradale e le staffette in moto e dai tanti amici di San Michele , tutto è filato liscio nonostante una pioggia fastidiosa durante il tracciato di gara.

Fin dal giorno precedente a questa gara, i ciclisti amatori di tutta Italia si sono ritrovati nei centri vicini a Capodarco per iscriversi e anche per visionare il tracciato. Domenica 18 aprile la sveglia è suonata presto per gli organizzatori, per i collaboratori ma anche per i ciclisti che si sono ritrovati alla Comunità di Capodarco mentre l'alba dava spazio ad una nuova giornata. Pioveva, come era accaduto lo scorso anno, ma la voglia di cimentarsi in questa avventura ha fatto si che tutti avessero un sorriso e una parola di conforto per quello che non era da considerarsi un avversario, ma bensì un compagno di viaggio in questa avventura.

Il Patrocinio di Famiglia Cristiana, Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno e Comune di Fermo hanno dato grande risalto alla manifestazione. Lo scopo della Gran Fondo delle Comunità di Capodarco è quello di aiutare i bisognosi e nello stesso tempo dare modo ai tanti corridori arrivati da fuori regione di conoscere e apprezzare il nostro territorio.

Alle 8.30 Viale Indipendenza sede di partenza e di arrivo era gremito di gente, non solo corridori, ma anche dei famigliari di questi ultimi pronti a passare una domenica diversa. Al via non potevamo non notare Gabriele Sbattella alias L'Uomo Gatto campione di Sarabanda che ha seguito la corsa sulla Moto di Adriano Spinozzi. Sulla linea di partenza anche Paola Beato, madrina della manifestazione che dopo aver percorso svariati chilometri è poi tornata sulla linea di arrivo per presenziare alla Premiazione. Con il numero uno sulla maglia della Comunità di Capodarco ha preso il via anche Il Corridore di casa Simone Levantesi che ha chiuso con un 'onorevole sesto posto finale dopo aver battagliato con in primi fino a pochi Km dall'arrivo. Pensate un po' se avesse vinto lui?

 Due percorsi: Uno di 80 km l'altro di 142 km. Diciotto i comuni attraversati: Fermo, Porto San Giorgio, Altidona, Monterubbiano, Petritoli, Monte Giberto, Grottazzolina, Rapagnano, Montegiorgio, Francavilla d'Ete, Falerone, Monte Vidon Corrado, Montottone, Monte San Pietrangeli, Torre San Patrizio, Monte Urano, Sant'Elpidio a Mare e Porto Sant'Elpidio.

Poi dopo la fatica, tutti in palestra stavolta per gustarsi il ristoro che è stato un momento di festa tra un piatto di pasta e le premiazioni di rito.                                    

19/04/2004





        
  



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