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Sestri non si candida: "prioritario il programma di mandato"

San Benedetto del Tronto | L'assessore all'urbanistica scioglie la riserva. La decisione comunicata al sindaco e ai partiti.

di Giovanni Desideri

L'assessore all'urbanistica Leo Sestri resta al suo posto, per l'ennesima volta. Dopo una riunione che si è tenuta ieri sera tra i componenti del costituendo gruppo dei "Socialisti Uniti per il Piceno", Sestri ha deciso di non concorrere alle prossime elezioni provinciali, né come candidato presidente, né come consigliere. La decisione è stata comunicata poche ore fa (mercoledì 21 aprile) al sindaco Martinelli e ai coordinatori dei partiti di maggioranza (Vignoli per AN, Forlì per FI, Turano per l'Udc).

"Ho deciso di non candidarmi perché ritengo prioritario il perseguimento degli obiettivi del programma di mandato", ha detto Sestri. In primo luogo il nuovo Piano Regolatore, sul quale aggiunge: "un Prg può essere portato avanti solo se c'è una forte intesa con la maggioranza, in giunta e in Consiglio, con il coinvolgimento dei consiglieri di minoranza. Per la prossima settimana è già in programma un incontro con il prof. Bellagamba" (incaricato di redigere il documento, n.d.r.).

Il sindaco Martinelli dice di essere "contento, perché Sestri comincia a fare un po' di chiarezza". Ma ricorda, il sindaco, che da tempo è prevista una verifica politica, da tenersi dopo le elezioni provinciali (12-13 giugno). Dice Martinelli: "può darsi che qualche assessore verrà sostituito o la giunta allargata. Vedremo".

La decisione di Sestri sembra segnare un rafforzamento della sua posizione all'interno della maggioranza. Per esempio sul direzionale: se da un lato Forza Italia spinge per l'autorizzazione degli uffici nelle zone D2 della città, Sestri è da sempre contrario. Anche su questo risponde Martinelli: "non abbiamo ancora deciso se portare il direzionale al prossimo Consiglio comunale". La vicenda dell'indipendente Sestri va avanti.

21/04/2004





        
  



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