Sale in auto, imbocca l'autostrada e si getta dal cavalcavia. Muore così una ragazza di 25 anni.

Porto San Giorgio | L'estremo tragico gesto di Guendalina Maddaluno, figlia del preside dell'istituto d'arte di Porto San Giorgio si è consumato intorno alle 13 di oggi, è salita in auto con l'intenzione di farla finita.

di Alessio Carassai

Imbocca l'autostrada, si ferma sulla corsia d'emergenza e si getta dal cavalcavia. Si spegne così la vita di Guendalina Madaluno 25 anni di Porto San Giorgio, una ragazza giovane, bella e piena di vita, la ricordano così i conoscenti ed amici che insieme a lei hanno condiviso tante serate e manifestazioni.

Guandalina Maddaluno intorno alle 13 di oggi è salita a bordo della sua Peugeot 106 ha imboccato l'autostrada in direzione nord, percorsi un paio di chilometri la ragazza ha parcheggiato l'auto sulla corsia d'emergenza e poi un ultimo disperato sospiro prima di lanciarsi nel vuoto, un volo di circa 20 metri che non ha lasciato scampo alla giovane.

Una pattuglia della polizia Autostradale notando l'auto si è avvicinata pensando si trattasse di un guasto, e solo per scrupolo uno dei due agenti si è affacciato dal cavalcavia scoprendo la tragica verità. Immediatamente è stato dato l'allarme, Carabinieri, Polizia e il pronto soccorso sono volati nel quartiere di Pian della Noce trovando il corpo della ragazza a terra.

Una storia agghiacciante, un gesto consumato freddamente, completamente inaspettato. Non si sa ancora quali siano stati i motivi che abbiano spinto la ragazza a questo tragico gesto, una crisi familiare, una lite sentimentale tutte congetture senza risposta.

Guendalina Maddaluno 25 anni studentessa universitaria, figlia del preside dell'Istituto d'arte di Porto San Giorgio, era una ragazza serena e piena di vita dall'aspetto grazioso e dell'energia unica, la ricordano così gli amici della Circolo nautico piceno che frequentava dall'età di otto anni. Ai conoscenti non ha lasciato nulla, neppure una lettera per spiegare il perché di questo tragico gesto. Ora tutta Porto San Giorgio è in preda allo sgomento.

04/05/2004