Guido Monaldi, sindaco di Pedaso, nuovo Presidente dellUnione Valdaso
Pedaso | Tra gli obiettivi chiari e possibili del suo mandato ci sarà quello di ridistribuire le deleghe di competenza tra i nuovi Sindaci neoeletti.
Fumata bianca al primo colpo e lUnione Comuni Valdaso ha il suo nuovo presidente. Nella seduta di Giunta di inizio settimana lunanimità dei sindaci dei sette Comuni partner ha nominato Giudo Monaldi, attuale primo cittadino di Pedaso. Monaldi rivestirà la carica per un anno, secondo indicazione statutaria, e per questo tempo non avrà alcuna indennità aggiuntiva. Così è stato ancora una volta deciso, dando seguito ad uneccezione per la penisola italiana che in Valdaso sta divenendo ammirevole consuetudine.
La medesima rinuncia venne infatti deliberata per il primo presidente dellUnione, lattuale sindaco di Altidona Marco Talamonti, e così di seguito con gli ex sindaci di Moresco e Monterubbiano Giuseppe Sacchini e Umberto Pistolesi. Lo sviluppo della vallata prima di tutto sottolinea il neopresidente Monaldi . E proprio per questo fondamentale obiettivo, nella convinzione di riscontrare ferma e identica volontà anche nei nuovi cinque sindaci dellUnione, lavorerò su alcuni punti fondamentali.
Due i progetti che vorrei vedere cantierati prima della scadenza di carica. Quello della pista ciclabile che ritengo nel novero delle cose possibili. Ma terrei moltissimo a vedere anche le prime escavazioni per la nuova piscina che possiamo realizzare grazie al finanziamento della Regione Marche equivalente a circa tre miliardi di vecchie lire. Sotto il profilo della promozione culturale coltivo invece lidea di istituire un premio alle persone che hanno dato lustro alla vallata.
Una sorta di Plauso valdasino, che ogni anno conferisca gli onori in una serata di spettacolo a due persone viventi e un premio alla memoria, naturalmente allargando il territorio a tutti i Comuni che sono compresi nellAssociazione Turistica Valdaso e che rientrano nei nuovi confini fermani. E, a proposito di Provincia, non potremo transigere su un punto: nel comitato ristretto dei cinque sindaci che collaboreranno con il commissario, almeno un componente dovrà essere eletto in rappresentanza della popolazione valdasina. E questa una condizione imprescindibile nel quadro dellorganizzazione politica provinciale.
Nella stessa seduta di Giunta che ha condotto alla nuova presidenza, sono state ridistribuite anche ulteriori cariche, pure queste non remunerate da indennità assessorili. Alla vicepresidenza il sindaco di Montefiore dellAso Achille Castelli, che in virtù della competenza professionale ha assunto la delega di competenza per i settori degli Affari legali, del Personale e dei Rapporti con le Associazioni del Territorio.
Al campofilonese Ercole DErcoli la delega per la Polizia Associata; a Mauro Pieroni di Lapedona i settori della Sanità e dei Servizi Sociali; Cultura, Turismo e Associazioni allo stesso Guido Monaldi coadiuvato da Enzo Rossi, presidente dellAssociazione Turistica Valdaso; per la Attività Produttive lincarico è andato al sindaco di Monterubbiano Francesco Pagliarini; i Rapporti con Stato, Regione e Province al giovanissimo sindaco di Moresco Amato Mercuri, infine sono stati riconfermati al Sindaco di Altidona Marco Talamonti i settori delle finanze, tributi ed informatica.
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12/07/2004
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