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Cinema indipendente domani a Villa Murri con la proiezione di “Fame chimica''

Fermo | Dopo il film, seguirà un dibattito con il regista Antonio Bocola e don Vinicio Albanesi.

Domani, 14 luglio, alle ore 22 nell’ambito della rassegna cinematografica a Villa Murri a Porto Sant’Elpidio, organizzata dal Comune e della società Desideri, sarà proiettato “Fame chimica”, esperimento particolare di cinema indipendente, realizzato con un budget di soli 900mila euro. Uscito nell’aprile scorso, dopo 20 giorni di programmazione il film aveva già registrato 15mila spettatori ed ottenuto la sesta posizione nelle classifiche dei film più visti a Milano. Primi segnali di un successo, confermato da premi prestigiosi come il  recentissimo “Dolly d’Oro 2004”, istituito dall’Associazione Giuseppe De Santis, alla memoria di uno dei padri fondatori del neorealismo e dedicato al miglior regista emergente. Riconoscimenti che ripagano lo sforzo dei registi Antonio Bocola e Paolo Vari. La serata è organizzata in collaborazione con la Comunità di Capodarco di Fermo; sarà  presente uno dei registi, Antonio Bocola; alla proiezione seguirà un dibattito sulle tematiche affrontate dal film guidato da Don Vinicio Albanesi. Si tratta del primo di una serie di incontri con i registri, previsti nell’ambito della rassegna.

"Fame chimica", nasce dall’evoluzione di un documentario realizzato nel 1997 al quartiere Giambellino di Milano; racconta la storia di due giovani e la loro vita intorno a un'immaginaria piazza Gagarin, luogo desolato di periferia milanese dove si incrociano e scontrano personaggi e storie diverse: spacciatori, lavoratori precari, immigrati e residenti che chiedono "ordine". Gli attori sono tutti non professionisti e sconosciuti, reclutati nel quartiere. In piazza Gagarin, immerse nella realtà delle droghe, delle tensioni razziali e delle difficoltà lavorative, si incrociano le vite di Claudio e Manuel, amici d’infanzia. Centauro e frequentatore di centri sociali, Claudio è un giovane lavoratore precario apparentemente senza vocazione; diverso è il ventenne Manuel, capo degli zarri e pusher dall’abbigliamento trendy.

La loro amicizia viene messa alla prova dal modo diverso di affrontare il futuro e dall’arrivo di Maya, la ragazza di cui entrambi si innamorano. A sottolineare l’atmosfera emotiva del film anche la colonna sonora, affidata ai 99 Posse. La pellicola inoltre è stata realizzata grazie a una forma particolare di partecipazione produttiva: gli ideatori del progetto hanno costituito la cooperativa Gagarin, che ha raccolto il sostegno economico di tutti coloro che hanno partecipato alla lavorazione, registi, attori, tecnici. Ognuno ha reinvestito parte dei guadagni nella pellicola ed è diventato in questo modo comproprietario di una quota del film.

13/07/2004





        
  



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