Hanno firmato stamattina, lunedì, l’accettazione degli incarichi. Dei dieci assessori che compongono la nuova giunta della Provincia di Ascoli Piceno due soltanto erano stati eletti consiglieri (Ubaldo Maroni della Margherita e Renzo Offidani dei DS) e due soltanto sono le donne (“l’unico vero rammarico che ho”, dice il presidente Massimo Rossi).

 

Quattro assessorati ai DS, uno ai Comunisti Italiani, uno alla Margherita, uno all’Italia dei Valori, uno allo SDI, uno ai Verdi, un assessore indipendente. Cinque gli assessori di “area ascolana”, altrettanti di “area fermana”. Per incompatibilità tra i ruoli di consigliere e di assessore, il posto di Maroni e di Offidani in consiglio verrà preso, rispettivamente, da Lucio Ventura (del collegio di Acquasanta) e da Remo Bruni (Ripatransone, dove è assessore alla cultura).

 

Il decreto firmato dal presidente li elenca secondo questo ordine:

 

1) Ubaldo Maroni (area ascolana). Deleghe all’edilizia scolastica, ai trasporti, alla partecipazione democratica;

 

2) Luigino Baiocco (Italia dei Valori, area fermana). Deleghe al genio civile, protezione civile, informatica;

 

3) Licia Canigola (Comunisti Italiani, area fermana). Deleghe alle politiche sociali, pari opportunità, immigrazione, politiche per la pace, cooperazione e sviluppo;

 

4) Antonio Canzian (DS, area ascolana). Deleghe all’urbanistica, attività estrattive, edilizia residenziale pubblica;

 

5) Nino Capriotti (SDI, area ascolana). Deleghe al decentramento e circondari, Ufficio Relazioni con il Pubblico, politiche comunitarie, sport;

 

6) Olimpia Gobbi (indipendente, area ascolana). Deleghe alla cultura, beni culturali, pubblica istruzione;

 

7) Emidio Mandozzi (DS, area ascolana). Deleghe al lavoro e formazione professionale;

 

8) Massimo Marcaccio (Verdi, area fermana). Deleghe alla tutela ambientale, ecologia, energia, risorse naturali, caccia e pesca;

 

9) Avelio Marini (DS, area fermana). Deleghe all’agricoltura, turismo, parchi, attività produttive;

 

10) Renzo Offidani (area fermana). Deleghe al bilancio, finanze, infrastrutture per la mobilità, viabilità, progetti settore calzaturiero, problematiche connesse all’istituzione della Provincia di Fermo.

 

Emidio Mandozzi è stato nominato vicepresidente.

 

Nella mattinata di mercoledì 7 luglio si terrà la prima riunione della giunta provinciale. Per giovedì 8 alle 17,30 è convocato il primo consiglio provinciale, con all'ordine del giorno: convalida del presidente e dei consiglieri eletti, elezione del presidente del consiglio (quasi certamente Giulio Saccuti della Margherita) e dei due vicepresidenti, giuramento del presidente della Provincia, comunicazione ai consiglieri della composizione della giunta, illustrazione da parte del presidente della Provincia delle linee programmatiche del suo mandato.