Scelte da valutare insieme per vincere l'immobilismo di Porto San Giorgio e rilanciare lo sviluppo. Il consigliere della Margherita Maurizio Temperini dopo le polemiche all’interno della maggioranza e delle asperità con l'opposizione all'interno del Consiglio comunale, invita le forze politiche ad una maggiore serenità, per discutere delle vicende di tuti i giorni che riguardano Porto San Giorgio.

“Bisogna ricucire lo strappo – ha spiegato Maurizio Temperini – creatosi all’interno della maggioranza, e magari trovare confronto sereno con l’opposizione per il bene della città. All'interno del Consiglio comunale di Porto San Giorgio si creano spesso polemiche soprattutto sulle questioni di carattere urbanistico, ma credo che siano altre le strade da seguire. Innanzitutto prima delle grandi scelte urbanistiche, che comunque servono, si dovrebbe guardare alla quotidianità di Porto San Giorgio: migliorare la viabilità cercare delle soluzioni alternative, vedi il vedre pubblico l'arredamento della città la viabilità. Poi discutere sul comparto delle Canossiane ma tutto questo deve essere frutto non solo di un progetto di giunta, ma un programma condiviso da tutta la maggioranza e anche dall’opposizione. Quello che voglio dire è semplice, se vogliamo evitare che le amministrazioni alternandosi trovino soluzioni sempre diverse allo stesso problema, sfasciando e rifacendo da capo le stesse questioni, ciò produce solo immobilismo e danni alla città”.

Altro particolare non trascurabile sottolineato da Temperini, riguardano i grandi progetti, come l’ampliamento del Porto. Decisioni che non riguardano esclusivamente Porto San Giorgio, pertanto è importante un confronto anche con i sindaci del territorio.