L'eliambulanza ha scatenato in questi giorni molte disscussioni, e ciò non fa altro che rinvigorire la rivalità fra la costa e l'entroterra fermano per poter ottenere questo servizio. Da un lato c'è Porto San Giorgio, che da anni spinge affinche questo servizio di assistenza venga posizionato lungo la costa. Dall'altro c'è l'entroterra che considerando l'ospedale di Montegiorgio, il quale ha perso parte della sua funzionalità, mira ad ottenere questo servizio, contando anche sulla vicinanza dell'avio superficie Paci di Piane di Montegiorgio. 

Sulla questione è intevenuto il consigliere comuanle Fabio Bragagnolo. “Il vero portavoce di questo progetto – ha spiegato Fabio Bragagnolo – è Francesco Della Barca, che da oltre tre anni lavora a questo progetto, e fino ad oggi gli esponenti della politica locale, non lo hanno preso neppure in considerazione. Adesso che invece il progetto sembra realizzabile, sono tutti lì pronti a cercare possibili ubicazioni e nuovi progetti. Credo che debba essere riconosciuto il merito di Della Barca, che ha sempre creduto in questo progetto, e sul fatto che la posizione ideale dell’elisoccorso sia appunto Porto San Giorgio. Innanzi tutto, la pista di atterraggio sarebbe a soli 50 metri dall’ospedale indice di un pronto intervento, e questo potrebbe significare potenziare ulteriormente la struttura ospedaliera sangiorgese".

Come ha precisato dal sindaco di Montegiorgio Luciano Achilli, non sono i sindaci che decidono, e sicuramente devono essere valutati anche aspeti logistici della questione. Sta di fatto che il progetto elisoccorso ha aperto una certa rivalità fra la costa e l'entrotrra, addirittura il consigliere Carlo Del Vecchio vedrebbe molto bene l'eliambulanza all'avio superficie di Paludi di Fermo.