Il Sistema Turistico Locale denominato anche Marca Fermana, ad un anno dalla sua fondazione, risale infatti all'ottobre del 2003 la sua istituzione ufficiale, deve provvedere ad eleggere il nuovo consiglio direttivo e il nuovo presidente per i prossimi tre anni. I contrasti si stanno facendo serrati, c'è chi vorrebbe rimanere alla guida dell'associazione, anche perchè nell'ultimo anno quello che è stato realizzato è stato fatto solo grazie alal buova volontà e senza strumenti, c'è invece che vorrebbe dare un colpo di spugna e ripartire da zero. E' ovvio che in questa dinamica la politica ha una componente essenziale, perchè questo strumento avrà un forte peso all'interno della promozione del turismo nel territoio fermano. 

“Dobbiamo prima di tutto riunirci per capire – ha commentato il presidente uscente Oscar Bonifazi – solo in seguito potrò offrire un commento sereno a questa polemica innescata ultimamente che mi è completamente estranea. Da un punto di vista operativo le maggiori difficoltà incontrate dalla Marca Fermana in questi mesi, sono quelle inerenti al cambio di mentalità. Ho sempre espresso il mio interessamento ad un ragionare che seguisse una logica di sistema per lo sviluppo del territorio. Dopo sei mesi credo che si possa dire che qualcosa è cambiato, che s’inizia a conoscere cosa significa Marca Fermana”.

Opinioni contrastanti che pero definiscono una stessa medaglia, il Sistema Turistico Locale è una grossa oppoertunità all'interno della nuova Provincia di Fermo. Secondo il consigliere di minoranza Giancarlo Fermani senza nulla togliere all'impegno dei suoi membri, l'associazione fino a questo momento non si sarebbe fatta troppo sentire sul territorio. Quindi sarà necessario un resoconto a più facce, sui soldi utilizzati, sui progetti messi in cantiere e fattivamente realizzati e quindi discutere sul futuro dell'associazione.