Le ultime informazioni in campo di frodi alimentari di Armando Falcioni, esperto in materia, e le istruite ed esperte nozioni del professor Leonardo Seghetti, insigne docente universitario di tecnica dell’alimentazione, ma anche i colti ragguagli del commendator Titì Marini, come pure il contributo di Paolo Cherri, titolare di una delle più importanti aziende agrivitivinicole del Piceno, la San Francesco di Acquaviva Picena, hanno qualificato oltremodo il tradizionale appuntamento che il Club 41 di Ascoli, quest’anno in collaborazione con la Round Table 27, ha dedicato ad una delle eccellenze del Piceno, l’olio d’oliva.

Sede dell’incontro l’oleificio Fratoni a Brecciarolo, dove il simpatico ed ospitale padrone di casa, Domenico, ha avuto come ospiti anche tre esponenti dell’Arengo, gli assessori, Cesare Celani (che della Round Table è anche consigliere), Sesto Claudio Travanti, e Luigi Lattanzi, rispettivamente in possesso, tra le altre, di deleghe in tema con la serata, ovvero turismo, ambiente e lavori pubblici.

Anche in questa occasione è stato presente il “pubblico” delle grandi occasioni sia della Round Table che del Club 41 a partire dal presidente, Valerio Borzacchini con la moglie Carla Peroni, fino al responsabile internazionale, Diego Giacoboni, il segretario, Giampietro Cesari, il tesoriere Paolo Nespeca, Gianfranco Sistelli insieme al fratello Bruno, Paolo Cappelluti, Gianluca Gregori, Nerio Castellano, Rinaldo Virgili, Guido Mariani, Alessandro Prosperi, Maurizio Franchi e Massimo Mancini, oltre a tanti altri amici dei due club come Angelo Galeati.

“Nostri ospiti particolarmente graditi della serata – hanno riferito Francesco Petrelli e Fausto Minervini, rispettivamente presidente e vice della Ascoli Piceno -, oltre al commendator Titì Marini, sempre pronto a concedere a noi giovani importanti cognizioni legate al passato e purtroppo sempre troppo spesso ignorate dai più, sono stati Pasquale e Paolo Cherri, padre e figlio,titolari di una delle più importanti aziende agrivitivinicole del Piceno, la San Francesco di Acquaviva Picena, che hanno illustrato le peculiarità della loro ricercata produzione vitivinicola, che lo scorso anno al Vinitaly di Verona li ha visti conseguire con il “Notturno” uno dei più ambiti riconoscimenti per i nostri vini, la Gran menzione d’onore per il Rosso piceno superiore”.

“Far crescere la Tavola di Ascoli – hanno concluso - e nello stesso tempo offrire iniziative d’alto livello per rispondere agli impegni proprio di un club service, che l’anno prossimo si appresta a festeggiare il venticinquesimo anno dalla fondazione, rimane il nostro grande obiettivo. “Nozze d’argento” che ci apprestiamo a festeggiare anche con service importanti come quello che ci vedrà protagonisti nel prossimo mese di novembre sia affianco al Telefono Azzurro in piazza del Popolo il 20 e 21 novembre, sia ancora vicino al Club 41, il prossimo 12 novembre ad Offida all’Enoteca regionale per una serata dedicata al vino nuovo”.