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Il Grottammare gioca, il Foligno vince.

Grottammare | La capolista espugna il campo di un Grottammare che, visto il gioco espresso e le occasioni create, avrebbe meritato di più.

di Stefano Di Benedetto

GROTTAMMARE: Di Clemente 6,5, Cocciardo 6,5, Marcantoni 6,5, Nigro 6 (14’s.t. Coccia 6), Del Moro 6,5, Traini 6,5, Binari 6 (14’s.t. Gentili 7), Marcucci 6,5, Pazzi 6, Bollettini 6, De Reggi 6 (36’s.t. Potacqui s.v.). All.: Di Egidio
FOLIGNO: Tazza 6,5, Fornetti 6, Garrasi 6, Pizzimenti 6,5, Toretti 7, Zebi 6,5, Panico 6,5, Di Mauro 7, Cirillo 7,5 (45’s.t. Cossu s.v.), Iacone 5,5 (47’s.t. Cenci s.v.), Venturini 5,5 (25s.t. Bonarie 6). All.: Marini.
ARBITRO: Giacola di Vasto 6.
RETI: 25’ e 12’s.t. Cirillo, 17’s.t. Gentili.
NOTE: ammoniti Cocciardo, Traini, Pazzi, Bollettini, Fornetti. Angoli: 9 a 5. Recuperi: 1’ e 5’. Spettatori 500 circa, di cui 100 da Foligno.
 
Al Foligno vanno i tre punti, al Grottammare restano solo i complimenti. La capolista, solida e spietata, consolida il suo primato cogliendo a Grottammare l’ottava vittoria della stagione, forse la più sofferta. Ci è voluto un super-Cirillo, autore di una pregevole doppietta, ed un pizzico di fortuna per avere la meglio di un Grottammare che, alla luce del gioco espresso e delle occasioni create, avrebbe meritato il pareggio.
 
La cronaca: il big match entra subito nel vivo. Al 4’ Cirillo, di testa, mette in moto Iacone che, da ottima posizione, chiude troppo il destro mandando la palla sul fondo. Immediata la risposta del Grottammare: Binari guadagna il fondo prima di rimettere il pallone indietro per Pazzi, il cui tiro a botta sicura viene provvidenzialmente respinto con il corpo da Toretti. I padroni di casa crescono con il passare dei minuti: al 15’, sugli sviluppi di un corner, Del Moro, da appena fuori area, lascia partire un velenoso destro che spaventa Tazza. Passano 5’ ed è ancora il Grottammare a rendersi pericoloso con un pallonetto dalla distanza di Marcucci che non centra lo specchio della porta.
 
Nel momento migliore della squadra rivierasca arriva il gol del Foligno: Di Mauro, da calcio piazzato, cerca e trova la testa del “dimenticato” Cirillo che inventa un pallonetto impossibile da intercettare per Di Clemente. La rete deprime i biancazzurri che ci mettono un po’ a riorganizzarsi. A fine primo tempo, il Grotta rialza la testa: il tiro ravvicinato di Pazzi viene, ancora una volta, respinto dalla “diga” Toretti. Ad inizio ripresa, la capolista parte forte come testimoniano le due grosse chances capitate a Iacone: prima, Di Clemente, con un colpo di reni, toglie da sotto la traversa un pallonetto del numero dieci ospite, poi è Nigro ad anticipare all’ultimo istante il giocatore umbro. Il grande avvio di ripresa della squadra di Marini viene premiato al 12’ quando Cirillo, ancora lui ed ancora di testa, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti e batte per la seconda volta Di Clemente.
 
Subito dopo, mister Izzotti, in tribuna perché squalificato, “cala” il tridente gettando nella mischia Gentili: ed è proprio l’ex attaccante del Gualdo, al 17’, a riaccendere le speranze biancazzurre con un colpo di testa in girata su corner battuto da De Reggi. Il gol rianima il Grottammare che preme sull’acceleratore alla ricerca del pari: al 19’ è Tazza a salvare i suoi smanacciando in angolo un gran destro dalla distanza di Marcucci. Il Foligno, al 24’, interrompe il monologo biancazzurro con una punizione di Di Mauro che sfiora il palo. Alla mezzora ancora Grottammare: tiro da fuori di Traini con la palla che sorvola la traversa. Ma, è a 4’ dal 90’ che i biancazzurri creano l’occasione più grossa per pareggiare: Potacqui, subentrato a De Reggi, dopo aver vinto una serie di rimpalli in area, calcia incredibilmente fuori a tu per tu con Tazza. Si spengono qui le speranze di un Grottammare che esce sconfitto, ma a testa alta.    

07/11/2004





        
  



1+5=

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