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Ballardini:"Abbiamo giocato con il cuore"

San Benedetto del Tronto | Il tecnico della Samb analizza la vittoria della sua squadra e risponde a chi gli domanda che Martini è indispensabile alla compagine rossoblù. Ora le attenzioni sono tutte rivolte alla gara di Lanciano, in programma mercoledì prossimo.

di Luca Bassotti

Quinta è la parola d’ordine in casa Samb. Quinta vittoria in campionato, quinta posizione in classifica (seppur in coabitazione con il Padova) che permette alla compagine rossoblù di agganciare la zona playoff e quinta marcatura stagionale per Marco Martini. Se il successo di Colonnello e compagni, e il conseguente ottenimento della zona playoff (tanto agognata dalla tifoseria, con la società rossoblù che continua a parlare di salvezza) fossero tutto sommato pronosticabili ed auspicabili, non ci si poteva giurare, invece, sul fatto che fosse Martini a togliere le castagne dal fuoco e a regalare alla Samb il ritorno alla vittoria che mancava da tre turni. Il guizzante attaccante di Gradara partiva dalla panchina e l’incombenza di fare gol alla Spal spettava a Vidallè e Gutierrez, ma alla fine è stato proprio Martini a far esultare i tifosi rossoblù.
 
Ed ora mister Ballardini, come la mettiamo?
“Fino a due mesi fa Martini era un esterno di centrocampo, ora se non c’è lui siamo tutti morti – risponde in maniera infastidita e, allo stesso tempo, determinata il tecnico della Samb – Martini ha fatto il suo dovere come tutti. Lo ripeto, due mesi fa non doveva giocare mai ed ora…”.
 
La forza del gruppo è stata la caratteristica principale dell’ottimo campionato fin qui disputato dalla Samb e il trainer rossoblù non vuole assolutamente rompere gli equilibri.

Ballardini arriva, quindi, in sostegno di Vidallè e Gutierrez, prima che qualcuno sottolinei le opache prestazioni dei due attaccanti sudamericani.
“Sono contento della prova di Vidallè, perché ha svolto un’enorme mole di lavoro – dice subito il tecnico di Ravenna – Ha messo in campo tanto ardore e spirito di sacrificio. Gutierrez ha fatto altrettanto. Chiurato e Martini sono entrati in un momento in cui c’erano più spazi. Tutti bravi sono stati i nostri quattro attaccanti. Mi dispiace molto per quelli che hanno fischiato Vidallè. Non hanno capito nulla”.
 
L’allenatore della Samb, poi, sposta il suo discorso sull’analisi della partita.
“Considerando il campo pesante e la grande forza dell’avversario, c’è stato tanto da soffrire da parte nostra – afferma Davide Ballardini – Gli emiliani, comunque, non hanno avuto occasioni da gol e la Samb ha disputato una grande partita. Abbiamo vinto e siamo contenti per un successo sofferto, ottenuto su un campo molto difficile da giocarci. Abbiamo disputato la gara con un grande cuore. Abbiamo provato delle combinazioni in velocità, ma non è stato facile attuarle per il terreno di gioco pesante. La Spal copriva bene tutte le zone del campo e noi, con l’agilità e la tecnica, non siamo riusciti a sfondare il muro difensivo dei nostri avversari. Bisognava dare meno riferimenti possibili, perché era difficilissimo trovare spazi. Siamo stati bravi a soffrire e ad aspettare il momento giusto per colpirli”.
 
Il tecnico rossoblù, poi, vuole sottolineare, ancora una volta, il grande spessore della sua compagine.
“La mia squadra ha sempre dimostrato grande cuore, straordinaria voglia di lottare e valori tecnici – dice Ballardini – Quella con la Spal è stata un’altra gara dove ha fatto bene e ha meritato di vincere”.
 
Ed ora neanche il tempo di gustarsi l’importante successo ottenuto contro la formazione emiliana, che la Samb mercoledì deve tornare in campo.

Questa volta a Lanciano, in una sfida tutta da vivere.
“Il Lanciano è una squadra ben organizzata e probabilmente ha più forza e qualità della Spal – risponde il tecnico rossoblù – Quindi, di fronte a noi, ci sarà un’altra partita molto difficile. Oggi la squadra ha speso tanto e vedremo domani che reazione avrà. Da lì si valuterà se farò rifiatare qualche giocatore e darò spazio a qualche forza fresca”.
 
Ma una domanda è d’obbligo: a Lanciano Martini giocherà titolare?  

05/12/2004





        
  



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