In rappresentanza della Regione Fausto Franceschetti, ha commentato la situazione della sanità Fermana, apportando anche alcune dichiarazioni sull'ospedale di Montegiorgio che secondo il Piano di riordino sanitario avrà una maggiore funzionalità per le popolazioni della media valle del Tenna. Queste parole non sono proprio piaciute al comitato per al difesa dell'ospedale Diotallevi di Montegiorgio, che adesso vuole oragnizzare manifestazioni di protesta contro la Regione. Proprio domani mattina domenica 23 gennaio alle ore 10 presso la Sala Manzoni si svolgerà un incontro pubblico sul tema sanità. L'incontro da questa mattina attraveso numerose auto provviste di alto parlanti è stato pubblicizzato in tutti i comuni della media valle del Tenna.

“Franceschetti mente sapendo di mentire – ha dichiarato il Presidente del comitato Loriana Dichiara – in passato provarono a chiudere al strttura ma con la forte opposizione della popolazione tutte le pratiche vennero bloccate. Fino al 1995 l’ospedale Diotallevi ha funzionato perfettamente, richiamando pazienti da fuori provincia. Nell’ospedale di Montegiorgio ha funzionato tutto fino a quando la sinistra non è andata al governo in Regione e nel comune di Montegiorgio. La sinistra lentamente ha smantellato l'ospedale di Montegiorgio importante punto di riferimento nell'entroterra fermano per spendere soldi a Sant’Elpidio a Mare che fra le altre cose possiede tre ospedali vicino: Fermo e due a Civitanova. Franceschetti parla di una Rsa in grado di assolvere alle esigenze del territorio, noi siamo disponibili a fare uno scambio, perché non portano a Montegiorgio i servizi di Porto Sant’Elpidio e viceversa”.