Un attacco molto duro all'operato degli operatori della Provincia sulle strade, che nonostante in questi giorni abbiano lavorato costantemente sembra abbiano contribuito alla creazione di pericolose lastre di gelo che renderebbero la viabilità pericolosa. Fattore che invece non sembra essersi verificato nelle vicine strade della Provincia di Macerata. 

 “Passato il ponte in direzione di Mogliano – ha commentato Roberto Vittori assessore di Montappone e commercialista presso uno studio di Piediripa  di Macerata – è come entrare in un altro Stato, invece ho valicato solo i confini di una Provincia". Queste le prime parole di un commento molto più aspro sulle condizioni della strade dell'entroterra fermano, quelle per intenderci a confine con la Provincia di Macerata, dove sembra che addirittura si possa circolare senza neppure ricorrere all'ausilio di pneumatici da neve. 

"Ci sono due possibilità - ha continuato Vittori - o in provincia di Macerata ha nevicato meno o gli operatori della nostra Provincia hanno lavorato male. Ora capisco una volta di più il perché Fermo abbia chiesto di separarsi da Ascoli. Ieri sera alle 20 ho visto passare un mezzo della Provincia che non spostava la neve da un lato e tenendo la pala molto sollevata dal terreno. Questo con l'ovvio risultato di pressare la neve e facilitare la creazione di lastre di gelo molto pericolose. Io per lavoro da cinque anni faccio tutti i giorni il tragitto da Montappone a Piediripa di Macerata e si è presentata sempre la stessa situazione quella di due territori con servizi molto differenti".