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Infrastrutture: tra sicurezza e sviluppo

Ascoli Piceno | Campagna di sensibilizzazione europea per la sicurezza nel settore delle costruzioni

di Federico Biondi

È stato presentato alla stampa il 2° convegno nazionale “Infrastrutture tra sicurezza e sviluppo” che si terrà sabato 19 marzo al Teatro Calabresi di San Benedetto del Tronto.
 
Il convegno organizzato dal collegio dei geometri è patrocinato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalla Regione Marche, dalla Camera di Commercio, dalle Aziende Sanitarie della provincia picena, dall’Inps e molti altri enti istituzionali.
 
Nel convegno si parlerà delle infrastrutture per il territorio piceno, come la terza corsia Rimini-Pedaso, la biopista della Vallata del Tronto, il potenziamento della strada statale n°4 (la salaria) e la ferrovia dei due mari (Tirreno-Adriatica).
 
Il settore delle infrastrutture rappresenta un volano per il tessuto socio economico del piceno e Roberto Piermarini, membro del consiglio nazionale dei geometri, auspica che le istituzioni intervengano affinché le maestranze locali (le imprese edili) siano messe in condizione di concorre per la realizzazione di queste importanti opere.
 
“Per realizzare queste opere nel Piceno giungeranno milioni di euro –dice Roberto Piermarini – i lavori dureranno un decennio e gli effetti si protrarranno sul territorio per almeno quindici anni”.
 
Per esempio le imprese edili del pesarese si sono consorziate per concorrere in modo efficiente e efficace al bando di gara per gli appalti del cosiddetto “Quadrilatero Marche Umbria”. Nel piceno si stanno muovendo i primi passi dato che le aziende edili, gli enti e le università si sono associate temporaneamente per attivare dei corsi di alta formazione. 
 
Il corso “Esperto per la pianificazione del territorio e dell’ambiente” realizzato con i fondi Ifts (istruzione e formazione tecnica superiore), rivaluta la figura del geometra come direttore del cantiere.
 
“Formiamo tecnici prima che le grandi opere inizino” ribadisce Piermarini. “Il corso di 1200 ore dà la possibilità di un’alta qualificazione – dice Aldo Neri presidente presidente del centro studi del collegio dei geometri di Ascoli Piceno – figure professionali che sono richieste negli enti pubblici e nelle aziende private”.
 
Per l’occasione interverranno al convegno i rappresentanti dei quattro principali enti in tema di infrastrutture e viabilità: Raffaele Carso della direzione centrale progettazione Anas spa, Franco Tolentino della direzione centrale Autostrade Italia spa, Fabrizio De Chicchis dell’Ente Nazionale Aviazione Civile (Enac) e Fabrizio Napoleoni responsabile della sicurezza del lavoro Rete Ferroviaria Italiana (Rfi).
 
Al convegno saranno collegate anche attività ed iniziative minori come i corsi “Stop”, il premio Roberto Scielzo per gli studenti e il “Premio Casco D’Oro” per le aziende dei settore edilizio, metalmeccanico, calzaturiero e della lavorazione del legno.

17/03/2005





        
  



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