Respingiamo al mittente le accuse mosse dal segretario dei Ds, Luigi Montanini, alla Giunta  di “mancanza di trasparenza e di serietà nell’affrontare la discussione” sul bilancio di previsione 2005. Queste sono accuse pretestuose e sicuramente preelettorali".

 

Si apre con queste parola una lettera a firma del sindaco Saturnino Di Ruscio che risponde alle accuse mosse all'amministrazione comunale dai Ds in merito alle assemblee per la discussione del bilancio, definitite "di taglio elettorale".

 

"Proprio nel rispetto della massima trasparenza - prosegue il sindaco - l’Amministrazione Comunale ha convocato, come sempre, pubbliche assemblee nei quartieri per illustrare il bilancio, non solo adempiendo a una precisa norma regolamentare ma proprio per illustrare ampiamente e democraticamente i contenuti del Bilancio ai cittadini.

 

Il fatto che non siano stati avvertiti i Consiglieri dell’opposizione è una questione assolutamente irrilevante perché il dibattito politico avverrà sicuramente nelle sede istituzionale rappresentata dal Consiglio Comunale. L’opposizione avrà pertanto tutto il  tempo  per documentare, approfondire, e perché no, per partecipare alle assemblee pubbliche a cui sono ovviamente invitati tutti i cittadini; a meno che, i membri dell’opposizione non si ritengano cittadini privilegiati, alla faccia della democrazia.

 

Tutte queste lamentele in corso questi giorni sembrano nascere proprio dal clima preelettorale che ha contagiato ormai i partiti dell’opposizione".