Il consigliere comunale Carlo Mancinelli ha, di recente, chiesto chiarimenti all'amministrazione comunale in materia di incarichi e consulenze, conferiti dall’Amministrazione Comunale dal 2001 ad oggi.

A tal proposito, in una nota, il sindaco Saturnino Di Ruscio fa notare alcuni aspetti della quetsione.

"L'interrogazione di Mancinelli, innanzi tutto, non è tecnicamente una interrogazione ai sensi del richiamato articolo 41 del regolamento del Consiglio Comunale.

Le interrogazioni sono tutt’altra cosa e il consigliere Mancinelli, pur di ottenere una risposta ai suoi quesiti interiori, usa qualunque sistema ritenendo che gli altri dormano e non sappiano leggere i regolamenti. Ma questa Amministrazione non ha nulla da nascondere ed ha quindi ritenuto di fornire comunque una risposta a tutti i quesiti del consigliere Mancinelli perché la correttezza e la trasparenza di questa Amministrazione fanno sì che qualunque dato venga richiesto possa essere tranquillamente esternato e rappresentato anche perché comunque a monte c’è sempre il pieno rispetto delle norme e delle leggi.

Ma il consigliere Mancinelli dice tutto e fa il contrario di tutto: prima si dichiara contrario alla legge del governo Berlusconi che taglia le spese sugli incarichi avvalorandone pertanto la possibilità di conferimento, e poi critica gli incarichi di questa Amministrazione che è contraria ad un allargamento a dismisura agli incarichi stessi (e infatti a suo tempo aveva accolto favorevolmente la legge “taglia spese”).

Gli incarichi conferiti sono tutti motivati, uno per uno, e dimostrano l’estrema correttezza e linearità delle scelte che attualmente vengono comunicate anche alla Corte dei Conti così come previsto, contrariamente a quanto invece il consigliere Mancinelli è andato dicendo.
Gli incarichi conferiti attestano sicuramente alcune difficoltà nella gestione corrente che incontra spesso ostacoli e che comunque vengono da lontano in quanto legati ad una struttura burocratica valida che per troppo tempo è andata avanti senza indirizzi e che oggi, come tutti noi, paga le spese di una cattiva gestione. Pertanto, il consigliere Mancinelli, aldilà della sua prosopopea, dovrebbe prima di tutto imparare cosa sono le interrogazioni rileggendo bene l’articolo 41 del regolamento che non va interpretato ma applicato.

E poi, ad essere più coerente con le sue decisioni ricordandosi ciò che ha fatto e proposto precedentemente adeguando le sue interrogazioni alle scelte già fatte e rammentando, tra l’altro, che le spese sostenute per gli incarichi dal 2001 al 2004 sono scese così come enunciano i dati aggiornati che l’Amministrazione Comunale ha fornito e che sono sotto gli occhi di tutti".