San Pio X. Quando la piazza ?
San Benedetto del Tronto | Condomini, Comitato di Quartiere e Parroco stanchi di una risposta che si fa attendere sempre di più.
di Carmine Rozzi
La Piazza S. Pio X
Questa volta sono tutti concordi. Condomini, comitato di quartiere e parroco. Si vuol sapere cosa ne sarà di quella che dovrebbe essere la Piazza S.Pio X. I toni della protesta vanno da allarmati a esacerbati. E vi è chi paventa qualcosa di più.
Come il Rag. Filippo Luciani residente in un condominio di via S.Pio X con circa 25 e più famiglie.
Sono mesi e mesi che facciamo interpellanze, scriviamo lettere, minacciamo iniziative di protesta. A tuttoggi niente di niente. Non hanno avuto neanche la decenza di scriverci due righe in risposta. A questo punto non ne possiamo più. Non ci va di guardarci costantemente alle spalle ogni volta che ci rechiamo a piedi verso la Chiesa con la paura di qualche macchina che ci piombi addosso. Non ci va di dover spesse volte fare marcia indietro con la macchina ed cercare vie alternative perché la cosiddetta Piazza, per un funerale , un battessimo, o qualsiasi altra funzione religiosa in un attimo si intasa di macchine parcheggiate. A questo punto stiamo vagliando la possibilità di un regolare esposto giudiziario.
Don Vincenzo Catani , da una decina danno parroco della parrocchia di San Pio X, usa toni ancora più espliciti. Siamo una zona periferica ad alto sviluppo. Ma anche ad alto disinteresse da parte della classe politica attuale. Attuale perché sono loro ad amministrare in questo momento. Ve ne fossero di altre la colpa sarebbe anche loro. Noi qui abbiamo alcune priorità assolute. Penso alla piazza antistante la Chiesa , che da ormai quaranta anni, diconsi quaranta, aspetta una soluzione semplicemente politica. E la zona non merita assolutamente di essere trattata a pesci in faccia.
Don Vincenzo continua facendo rilevare che, anche se vi sono implicate parti private (proprietari dellappezzamento su quale dovrebbe sorgere la piazza), il problema è politico in quanto, a parer suo, la colpa è delle varie Amministrazioni succedutesi negli anni che non hanno saputo o voluto trovare una soluzione definitiva. Continua : Abbiamo una strada che si snoda dalla statale 16 a Viale dello Sport ad altissimo pericolo pedonale ( già evidenziato a suo tempo dal Quotidiano.it n.d.c). Da un capo allaltro della strada non si nota la benché minima traccia di un marciapiedi. Di notte lilluminazione è minima. Come piove il selciato diventa una melma impraticabile. Sono cose impensabili in un quartiere che conta circa 5mila abitanti e con la parrocchia forse più grande della città con oltre 8mila fedeli.
Molti dei miei parrocchiani, specie quelli più anziani, rinunciano alla messa per paura di avventurarsi lungo la strada. Siamo stanchi anche di protestare. Un paio di anni fa abbiamo celebrato un paio di messe sul sagrato della Chiesa per protesta. Sempre per protesta anno scorso abbiamo rinunciato a celebrare la festa del Santo e non verrà più celebrata finchè non vi sarà uno spazio decente per farla. Si parla di riunioni, di incontri, di delibere. Il risultato è quello che è. E nessuno che ci dica a che punto stiano veramente le cose.
La questione della Piazza S.Pio X e della strada annessa è un nostro vecchio cavallo di battaglia - precisa il sig., Andrea Chiappini, Presidente del quartiere Marina di Sotto purtroppo la cosa è giunta ormai ad un livello di saturazione. Gli abitanti si dividono in esasperati e rassegnati. Un paio di anni fa abbiamo raccolto più di 1 500 firme. Altre iniziative sono state avviate in collaborazione con la parrocchia. Lultimo aggiornamento risale a circa tre mesi fa dove avevamo fatto una interpellanza al Sindaco. Poi sappiamo che vi è stato un incontro al Comune tra proprietà privata, ditta costruttrice, e amministrazione. Ma dei risultati a noi non è giunta la seppur minima notizia.
La protesta unanime e ricorrente sembra essere dovuta alla mancanza di informazione sull' evolversi della trattativa tra pubblico e privato riguardo il pezzo di terreno antistante la Chiesa. Anche se la ditta costruttrice ha sistemato un voluminoso cartello con tanto di informazioni sui tempi e i modi delle opere in fase di realizzazione tuttavia non ha ancora rimosso quello di proprietà privata che rimane visibile e saldo nel bel mezzo del terreno in questione.
|
15/04/2005
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Articoli correlati
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji