Vogliamo ricordare che la commissione lavori pubblici e ambiente, come si evince dal verbale della seduta del 27 febbraio 2004, discusse del (riportiamo testualmente) “progetto di riqualificazione dell’isola pedonale nel tratto che va dal bar Florian al bar Tre Venezie”.

Questo fu l’oggetto della discussione e tutti fummo assolutamente convinti che il progetto in questione riguardasse esclusivamente questo tratto del viale. Nessuno, in quella circostanza, parlò di sostituzione di essenze arboree nel tratto ovest.

 

Che l’oggetto dell’intervento fosse esclusivamente il tratto est lo si evince anche dal titolo della successiva delibera di giunta n. 17 del 10/05/2004 che diede il via all’iter. L’atto in questione ha infatti come oggetto: “lavori di sistemazione dell’isola pedonale tratto est di viale Moretti – opere di urbanizzazione ed arredo – approvazione progetto preliminare”.

 

È vero che gli elaborati tecnici contenuti nel faldone contenevano anche la sostituzione delle piante nel tratto ovest ma è anche vero che, in un organismo pubblico e istituzionale come una commissione consiliare, deve prevalere il principio della buona fede. D’altronde non si può richiedere ad ogni consigliere di aprire tutti i documenti, tutti gli elaborati, leggere ogni riga prima di esprimersi: per questo la discussione si è incentrata sugli interventi del tratto est.

 

Respingiamo quindi al mittente l’accusa di presenziare alle sedute di commissione solo per percepire il gettone: i consiglieri, tutti, mettono il massimo impegno e la migliore attenzione per valutare con cognizione di causa i temi che vengono sottoposti alla loro attenzione. Forse qualcuno aveva paura della nostra opinione e quindi di spiegarci el cose come stavano effettivamente? Ma l’esperienza insegna (vedi project sul Palacongressi) che anche quanto la commissione solleva dubbi, questi non vengono tenuti in gran conto…

 

Vorrà dire che, d’ora in avanti, non ci fideremo più di nessuno e chiederemo di analizzare ogni più piccolo dettaglio di tutti i progetti che arriveranno in commissione. Vedremo poi quanti progetti riusciranno ad essere licenziati e approdare in giunta o in consiglio.

 

*presidente della commissione lavori pubblici e tutela ambientale