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Inviato agli Uffici dell’ONU in Italia l’ordine del giorno di solidarietà al popolo Saharawi

| MACERATA - Il documento, trasmesso anche al presidente del Consiglio dei Ministri e ai presidenti di Camera e Senato, era stato presentato dallo stesso Ramadori e approvato nell’ultima seduta consiliare.

Il presidente del Consiglio provinciale di Macerata, Silvano Ramadori, ha inviato oggi agli Uffici dell’ONU in Italia l’ordine del giorno di solidarietà al popolo Saharawi.

All’ONU si chiede di ribadire con fermezza il diritto del popolo Saharawi ad autodeterminarsi, attraverso un referendum “libero e onesto”, e ad imporre al Marocco un termine perentorio entro il quale far svolgere questa decisiva consultazione elettorale. “In caso di mancato rispetto di tale termine – si legge nell’ordine del giorno del Consiglio provinciale di Macerata – si chiede all’ONU di aprire la procedura per l’applicazione di sanzioni nei confronti del Regno del Marocco e di deferirlo alla Corte internazionale di Giustizia”.

Il Governo italiano, invece, viene sollecitato a un’azione diplomatica presso le Nazioni unite affinché si arrivi al più presto a una soluzione positiva del conflitto in atto da tempo nel Sahara occidentale.

13/05/2005





        
  



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