Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Strade. Vertice a Roma degli asssessori provinciali alla viabilità

| MACERATA - Conti: “Procedure più snelle e trasferimento diretto dei fondi statali"

Trasferimento diretto dei fondi statali per le strade, riduzione dei tempi delle procedure e modifica patto di stabilità. Queste tre questioni sono state poste dall’assessore ai lavori pubblici della Provincia di Macerata, Dario Conti, nel corso dell’assemblea nazionale degli assessori alla viabilità delle 103 Province italiane che si è svolta a Roma, nella sede dell’UPI.

Conti ha chiesto che l’Upi intervenga per chiedere al Governo un trasferimento diretto dallo Stato alle Province dei fondi relativi alle strade ex Anas, evitando il passaggio intermedio alle Regioni. Altra questione sollevata dall’assessore provinciale di Macerata è stata quella dei tempi tecnici richiesti dalle procedure connesse alla progettazione delle opere. In particolare le procedure di esproprio, quando necessarie, e delle varianti urbanistiche connesse all’individuazione di nuovi tracciati stradali.  Infine, la terza richiesta avanzata da Conti è connessa alle norme sulla finanza pubblica ed in particolare alla necessità di modificare il cosiddetto “Patto di stabilità”, che – “ingessando” la capacità di spesa degli enti locali – riduce anche le possibilità di investimento delle Province sul fronte della viabilità.

L’incontro, convocato dal presidente nazionale Fabio Melilli, e dal responsabile Upi per il settore strade, Giovanni Franco Antoci, era finalizzato ad un confronto sulla competenza storicamente più antica ed importante delle Province: la viabilità. E ciò soprattutto in relazione al recente decentramento delle strade ex Anas trasferite alle Province e alle difficoltà di carattere finanziario legate al rispetto del patto di stabilità.
Dall’incontro, la direzione nazionale dell’Upi ha potuto ricavare elementi utili per una serie di richieste da presentare al Governo e, ove necessario, alle Regioni.

L’assessore Conti, nel corso dell’incontro, ha posto anche un’urgente  ulteriore questione che accomuna molte realtà locali: reperire i fondi necessari a far fronte agli ingenti i danni provocati dalle eccezionali nevicate dello scorso inverno e dalle piogge torrenziali dell’inizio della primavera. Solo per queste ultime, in provincia di Macerata sono stati stimati danni per oltre 20 milioni di euro.

 

13/05/2005





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji