Risposte altamente positive a cominciare dalla presenza massiccia ai concerti in tutte e tre le serate per l’Electric Guitars in Festival, organizzato dal Comune, dalla Scuola di Musica e Danza “La Fenice” ed il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, inserito nell’ambito della Sezione Musica di AmandolaFestival 2005. 

Gradimento assoluto da parte dei molti esperti e musicisti di questo strumento, alcuni dei quali pervenuti da varie parti d’Italia e che, tra l’altro, hanno sottolineato l’impeccabile organizzazione.

Un’identità didattico-musicale della manifestazione che ha dimostrato di essere pienamente indovinata. Piena soddisfazione esprime il sindaco Riccardo Treggiari, appassionato ed esperto di chitarra che è stato sempre presente ai concerti. “Siamo intenzionati – dice - a portare avanti la manifestazione, anzi ad allargarla e farla crescere. La qualità è stata ottima e funzionano bene i concerti affrontando ogni sera stili diversi. Allargheremo la mostra di strumenti anche con un mercato dell’usato e rafforzeremo la parte didattica rappresentata dai seminari”.

Riconfermato anche il mese di maggio per lo svolgimento dell’evento, con lo spostamento al primo fine settimana. Diversi e tutti coinvolgenti i generi presentati nei tre concerti che si sono tenuti nel cineteatro Europa.

Si è cominciato col blues elettrico della Joe Caruso Band, dopo il debutto dei ragazzi dell’Electric Guitar Orchestra “La Fenice”, per poi passare agli adrenalinici Arthemis artefici di Speed-Power Metal con venature Hard Rock anni ’80 ed elementi di musica classica Barocca e Progressive Rock, ovviamente riproposti in chiave Hard Rock & Heavy Metal. Infine chiusura con lo scoppiettante Rockabilly del Di Maggio Trio.

Gratificato naturalmente il direttore artistico Massimo Liverotti. “Il grande interesse riscontrato per la formula della manifestazione da pubblico, musicisti, studenti e dagli organi d’informazione – commenta - ci stimola ad andare avanti in questa direzione.

Apprezzamenti notevoli sono anche venuti da Giovanni Unterberger, fondatore e direttore della Lizard di Fiesole, una delle più prestigiose scuole di musica europee, che ha collaborato alla direzione artistica del Festival, ha legato il marchio Lizard ad esso ed è stato presente nella seconda serata. Inoltre da settembre inizierà la collaborazione didattica con la Lizard attraverso l’attuazione di Laboratori Musicali, ovvero corsi professionali di vari strumenti tenuti da insegnanti della scuola di Fiesole, nell’ambito della Scuola di Musica e Danza “La Fenice” di Amandola”.