Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La provincia di Macerata presenta il “Progetto per l’Eritrea”

| MACERATA - La proposta è quella di prendere in affido l’intera zona di Buya

Nell’altipiano di Buya, in Eritrea, vivono poco meno di quattromila persone.
E’ questa una delle aree più povere e aride del continente africano. Lo scorso febbraio, durante un viaggio istituzionale coordinato dalla Regione Marche – che da anni ha avviato importanti azioni di solidarietà nel Paese eritreo con partner privati e pubblici, fra cui la Provincia di Macerata – il presidente Giulio Silenzi ha posto le basi per la realizzazione di un progetto di cooperazione allo sviluppo, proponendo alla comunità maceratese di prendere “in affido” l’intera zona di Buya.
 
Di questa iniziativa si parlerà, approfonditamente, domani – mercoledì 18 maggio – nel corso di una conferenza organizzata nell’Aula magna dell’università di Macerata alle ore 17. Il tema – “La provincia di Macerata per l’Eritrea” – sarà affrontato dallo stesso Silenzi, dall’ambasciatore dello Stato di Eritrea, Zemede Tekle, dal rettore dell’ateneo maceratese, Roberto Sani, e dal responsabile Iscos del “Progetto Buya”, Salomon Mebratu, il quale è anche il referente della Regione Marche in Eritrea.

Al dibattito interverranno inoltre l’assessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini, l’assessore provinciale Clara Maccari e il consigliere provinciale Luciana Salvucci.

17/05/2005





        
  



1+1=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji