Mostra Gli anni della Radio
Porto Sant'Elpidio | Alla sezione marchigiani alla Radio si aggiunge un fermano: Roberto Clemens Galletti di Cadilhac
Sono oltre ottomila le presenze in occasione della mostra "Gli anni della radio", allestita da tre settimane.
Per la città la mostra sulla radio rappresenta un momento di forte promozione ha commentato il sindaco Mario Andrenacci e devo dire che ha superato di gran lunga le nostre aspettative. Molti sono stati i commenti positivi che i visitatori hanno voluto lasciare nel libro firme e variegato è il pubblico che ha voluto visitare con la mostra anche la Villa, il suo parco e la città.
Varia è anche la provenienza dei visitatori: oltre che dal Fermano, in molti si sono spostati dalla provincia di Macerata e Ancona. E la fascia detà del pubblico è davvero ampia: molte le scolaresche, molti gli adulti dai 30 ai 45 anni, tanti gli anziani.
Sicuramente la formula della gratuità, della facilità del percorso e della possibilità della visita con le audioguide permette una totale fruibilità della mostra ad ogni livello ha aggiunto il primo cittadino. Peraltro lallestimento della mostra e la sua apertura ha coinvolto larga parte della cittadinanza attiva che in qualche modo ha riconosciuto il legame della città con la Radio.
In questi giorni intanto la sezione dei Marchigiani alla Radio, tra laltro originale e creata ad hoc per la tappa elpidiense della mostra Rai, si è arricchita. Un nuovo pannello è stato inserito nel percorso: si tratta della scheda di Roberto Clemens Galletti di Cadilhac, curata da Mario Guidone, che appartiene di diritto alla storia della telegrafia senza fili francese, ed è
oggi ricordato nella Savoia con il museo Galletti.
Allinterno della Sala dei Marchigiani sono stati allestiti i pannelli di Ugo Betti, drammaturgo e poeta (Camerino, 1892; Roma 1953); Giovanni Battista Pergolesi (Jesi 1810; Pozzuoli 1936) compositore, violinista e organista uno dei primi e più importanti compositori di opere buffe; Gaspare Spontini (Maiolati 1774 - 1851) compositore dopera e direttore dorchestra; Gioacchino Rossini (Pesaro 1792; Passy 1868) grandissimo compositore dal talento musicale precocissimo sinonimo di italianità in tutto il mondo. Di loro i contributi sonori di alcuni preziosi brani delle opere più importanti affidati alle postazioni dascolto dedicate, tratti dallarchivio sonoro Rai.
Allinterno delle postazioni sono fruibili anche schegge dei più importanti generi e trasmissioni trasmesse da Radio Rai nellarco della sua storia.
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18/05/2005
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