Se il tempo porta consiglio, oggi è il momento delle scelte. Nella riunione interpartitica del 26 maggio 2005, UDC, AN, Azione Indipendente, PRI, Lega Nord, Nuovo PSI e Lista Martinelli avevano ritenuto necessario ufficializzare, con un documento comune, l’ingresso in maggioranza di Azione Indipendente e conseguentemente, riconoscere la nuova composizione dei gruppi consiliari e il ruolo di responsabilità che ciascuno doveva ricoprire fino alla scadenza del mandato elettorale.

 

Lo stesso documento, in maniera condivisa, dava seguito a quella che era la richiesta di Azione Indipendente, ovvero di rappresentatività all’interno della giunta; fermo restando il numero fisso degli otto assessori e la necessità di dare la medesima dignità politica ed una equilibrata rappresentatività a tutte le forze politiche di maggioranza.

 

L’UDC, lasciando piena autonomia al sindaco di formulare e proporre una sua proposta che possa dar seguito a quanto espresso nell’interpartitica di fine maggio, a distanza di quasi un mese, ritiene doveroso e opportuno arrivare nel più breve tempo possibile ad una scelta al fine di impegnare e responsabilizzare ciascuno alla condivisione delle linee programmatiche che caratterizzeranno il governo della città.