Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il sindaco: “Nessun nuovo assessore”. Azione Indipendente: “usciamo dalla maggioranza”

San Benedetto del Tronto | Botta e risposta a distanza tra il sindaco Martinelli e il capogruppo Benedetto Marinangeli. Le eventuali conseguenze

di Giovanni Desideri

Tensione sulla questione di un nuovo assessore al comune di San Benedetto. Alcuni giorni fa i capigruppo di maggioranza avevano consegnato un documento al sindaco Martinelli, con il quale chiedevano che la composizione della giunta rispecchiasse quella dei gruppi in consiglio comunale, lasciando però invariato ad otto il numero degli assessori.
 
Tradotto: sostituzione di almeno un assessore, dal momento che il sindaco aveva già definito “un atto dovuto” la nomina di un membro di Azione Indipendente, gruppo che conta cinque consiglieri e nessun rappresentante in giunta. Ma il sindaco aveva anche annunciato che tale nuovo assessore sarebbe stato il nono componente della sua giunta.
 
Dopo la presentazione del documento il sindaco non ha esitazioni: “allora la giunta resta così com’è. Non ho intenzione di cacciare nessuno per far posto ad uno di Azione Indipendente”. Sullo sfondo la determinazione del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale nel veder sostituito l’assessore alla cultura Bruno Gabrielli. Per i prossimi giorni si annunciano novità su questo punto.
 
E Azione Indipendente? Il capogruppo Benedetto Marinangeli ha ancor meno esitazioni: “in questo caso il sindaco non potrà più fare affidamento sul nostro gruppo. Usciamo dalla maggioranza, amministrerà senza di noi”. Promuoverete una mozione di sfiducia? “No.” Contrariamente alla richiesta contenuta nel documento, di lasciare ad otto i componenti della giunta, Marinangeli afferma tuttavia che accetterebbe un allargamento a nove. Soluzione evidentemente sgradita a tutti gli altri firmatari.
 
Ma quali sarebbero le eventuali conseguenze dell’uscita di Azione Indipendente dalla maggioranza? Entro il 30 giugno l’amministrazione deve approvare in consiglio comunale il “riequilibrio di bilancio”. Non approvarlo non comporta tuttavia alcuna sanzione.
 
Passerebbe tutta l’estate: entro il 30 settembre va approvato l’“assestato di bilancio”. La mancata approvazione metterebbe in moto una complessa procedura, con intervento del prefetto. In caso di reale impossibilità ad approvare l’atto, il commissariamento del comune. Ma i tempi di legge potrebbero dilatarsi in maniera tale da determinare una breve permanenza del commissario prefettizio, fino alle previste elezioni amministrative del 2006. C’è già chi scommette che non accadrà nulla di tutto ciò.

30/05/2005





        
  



5+5=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)