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Anche Katia Ricciarelli per l’inaugurazione del nuovo lungomare di San Benedetto

San Benedetto del Tronto | Cerimonia in programma per sabato 25 giugno alle 11. Manifestazioni per tutta la giornata, fuochi d’artificio conclusivi. Alle 12 la presentazione della stagione dell’Arena Sferisterio

di Giovanni Desideri

in primo piano da sinistra l'arch. Farnush, Poli, Martinelli, Gabrielli, Latini

Il suo aspetto più spettacolare è la vegetazione, rigogliosa e sobria al tempo stesso: il nuovo lungomare di San Benedetto, 700 metri da piazza Salvo D’Acquisto a via Donizetti, la cui inaugurazione è prevista per sabato 25 giugno, comprende infatti cinque giardini tematici all’altezza delle spiagge libere, davvero suggestivi per la conformazione, i ruscelli d’acqua, ma soprattutto per le essenze vegetali. Accanto alla passeggiata, rosa come la “pietra di Trani” utilizzata, il nastro rosso della pista ciclabile.
 
Oltre al sindaco Domenico Martinelli saranno presenti al taglio del nastro (giardino delle rose, tra le concessioni 98 e 99, ore 11) il prefetto di Ascoli Giuseppe Destro, gli ambasciatori in Italia della Federazione Russa Aleksej Meshkov, e della Serbia-Montenegro Branko Lukovac, il vescovo Gervasio Gestori. Testimonial d’eccezione Katia Ricciarelli, che alle 12 presenterà la stagione dell’Arena Sferisterio di Macerata (di cui è direttore artistico) all’hotel Relax.
 
Per tutta la giornata di sabato spettacoli ed intrattenimento (15 mila euro di spesa da parte del comune). Dopo il taglio del nastro si esibiranno la banda di San Benedetto e gli artisti di strada. In mattinata la regata velica categoria “optmist” (8-13 anni) organizzata dal Circolo Nautico Sambenedettese, e il torneo di beach volley a 16 squadre, a cura dell’“Asociación de volley playa”.
 
Saranno inoltre esposte opere di alcuni artisti locali. Tutti gli chalet daranno il loro contributo all’inaugurazione, offrendo aperitivi. Ad un prezzo speciale di 10 euro, poi, un menu con primo secondo contorno e caffè (hanno dato la loro collaborazione anche il presidente dei commercianti di Porto d’Ascoli Guido Mariani, il presidente dei commercianti di via XX Settembre Daniele Tagliabue e Luigi Di Buò suo collaboratore).
 
Dalle 18, dal palco della rotonda Salvo D’Acquisto a Porto d’Ascoli, animazione con gli artisti della trasmissione “Amici” e premiazione delle due gare. Il tutto in diretta su Radio Linea. “Madrina” Federica Fontana. Alle 21 concerto con una band musicale da definire. Alle 24 i fuochi d’artificio offerti dalla ditta Alessi di Appignano del Tronto.
 
Da sud a nord del nuovo lungomare si estendono il giardino delle rose, il giardino umido (piante acquatiche o che crescono in prossimità dei corsi d’acqua), il giardino arido (diversi tipi di cactus), lo spettacolare giardino delle palme (circa 25 specie), il giardino della macchia mediterranea, quest’ultimo in fase di ultimazione e con il maggior numero di piante: ulivi, giuggioli, fichi, un boschetto con melograni, carrubi, querce da sughero, gelsi, cespugli che vanno dal mirto, alla cineraria, corbezzoli, rosmarino, lavanda, ecc. Oltre a panchine, aiuole, cestini, luci dedicate.
 
Non mancherà, s’intende, una mappa dei giardini e una targhetta per ogni specie, tale che la nuova passeggiata svolgerà anche una funzione didattica, oltre ad “attenuare la demarcazione tra mare e terra”, come dice il suo progettista, l’architetto Davarpanah Farnush degli uffici comunali. Sono anche stati piantumati circa 500 nuovi oleandri, ciò che costituisce una risposta ad una delle polemiche sollevate nei giorni scorsi.
 
Soddisfatto naturalmente il sindaco Martinelli, che già da tempo ha annunciato la continuazione dei lavori fino al ristorante Las Vegas, a partire dal prossimo mese di settembre, su un tratto di 1250 metri, per una spesa di 4 milioni e 400 mila euro (sarà il primo mutuo acceso dalla sua amministrazione. Il tratto che verrà inaugurato sabato è costato circa 2 milioni e 200 mila euro, interamenti a carico del Comune. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Steca spa di Monte Urano, i giardini sono a cura della Eco Service di Castel di Lama).
 
Nei giorni scorsi si erano registrate contestazioni da parte di varie associazioni di disabili, che lamentavano il fatto che la superficie del nuovo lungomare sarebbe sconnessa e non adatta alle carrozzine. Il sindaco e il progettista affermano invece che la pietra utilizzata è tra le più lisce tra quelle che vengono utilizzate per interventi simili. Ma promettono al tempo stesso di rimediare agli “errori di posa” durante i lavori che partiranno a settembre. Come prova dell’impegno per le categorie svantaggiate annunciano che per il nuovo tratto sono già previste soluzioni adottate in altre città come Ginevra: una per tutte il “giardino per non vedenti”, la cui caratteristica è l’accentuazione dei profumi delle piante, tramite particolari apparecchiature.
 
Ma il sindaco ritiene anche “generiche” molte delle critiche ricevute e invita le associazioni in Comune per un confronto (sul nuovo lungomare non ci sono comunque barriere architettoniche. Sono stati realizzati alcuni attraversamenti rialzati della strada, a sua volta riasfaltata).
 
Sembra intanto che sabato non mancheranno neppure alcune manifestazioni di protesta, per esempio contro le bancarelle che verranno posizionate sul nuovo tratto e alla rotonda. Tal “comitato spontaneo lungomare libero” ha infatti indirizzato una lettera aperta al sindaco Martinelli, ricordandogli la contrarietà di tutte le associazioni al posizionamento delle bancarelle (autorizzate dalla giunta solo per il 2005, con obbligo di rimozione a fine stagione).
 
La presentazione del lavoro ormai pressoché terminato è avvenuta stamattina, con la giunta quasi al completo tra il rosa della pietra di Trani e il verde dei giardini tematici: oltre al sindaco e al progettista c’erano gli assessori Gabrielli (cultura e turismo), Latini (ambiente), Poli (lavori pubblici), Vignoli (bilancio).

22/06/2005





        
  



3+5=
l'architetto Davarpanah Farnush
da sinistra, Vignoli, Latini, Poli, Martinelli, Gabrielli, Farnush
il boschetto nel "giardino macchia mediterranea"
alcuni dei nuovi oleandri
di fronte al "giardino umido"
il "giardino delle palme"
il "giardino arido" del nuovo lungomare
il "giardino arido"

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