Il presidente del Centro "Leo Ferré" Giuseppe Gennari comunica: "Alle 21.30 di domani sera, 28 giugno, plana sul cielo caldo del Festival Ferré il volo di un aquila del canto d'improvvisazione modulato con l'estroversione drammatica tipica dei cantanti che si sono forgiati, non solo come vocalist, alla dura scuola dei band singers, ma anche come attori alla espressiva scuola della commedia musicale broadwayana".

"Ad ali aperte la bella musicista afro-americana, che vanta uno strumento vocale di rara elasticità intarsiato di suggestive risonanze agrodolci, si poserà sul palcoscenico del Teatro Calabresi di San Benedetto del Tronto per tenere un raffinato concerto dedicato ai classici della canzone francese, con omaggi al repertorio di Léo Ferré. Un'ora e mezza di grande musica garantita da un quartetto di jazzmen d'eccezione: Ira Coleman al contrabbasso, Louis Winsberg alle chitarre, Menino Garay alle percussioni e Marc Berthoumieux all'accordéon".

"Seguirà il concerto dei Têtes de Bois con Andrea Satta che, servito dai suoi eccellenti musicisti, proporrà in voce le variegate elaborazioni musicali - da vero e proprio Gugheneim della canzone - che hanno fatto raccogliere al recente album "Pace e Male" la palma di CD più amato dalla critica specialistica". Presenta e recita Mauro Macario.

Ingresso 15 euro.