Andrà avanti fino al 29 luglio l’indagine sulle case private da concedere in affitto, nell’ambito di un progetto di riqualificazione dell’offerta turistica a Porto San Giorgio, promosso dall’Amministrazione comunale con la collaborazione dell’ufficio Informazione e accoglienza turistica (Iat).

 

Il progetto è gestito da Renato Medei, Alessandra Mancini, Francesco D’Apolito e Luigi Scotece.

 

Alessandra Mancini dello Iat ha spiegato: “Lo Iat è il luogo dove si incontra la domanda e l’offerta. Riceviamo continuamente richieste di case da affittare, i turisti che arrivano soprattutto dal nord ci chiedono qualità e garanzie precise. Con questo progetto intendiamo qualificare l’offerta e nello stesso tempo implementare il movimento turistico”. Renato Medei spiega come si procede nel concreto: “Si tratterà di definire un elenco di abitazioni, una sorta di censimento che non comporta assolutamente nessun onere per i proprietari né per chi desidera affittare una casa. Vogliamo solo organizzare in modo strategico l’offerta e la domanda, seguendo precise linee di indirizzo e promuovere così indirettamente il territorio. I proprietari di case da affittare possono aderire in forma assolutamente volontaria fino al 29 luglio.

 

La fase successiva sarà di promozione, realizzeremo pagine sul sito istituzione del Comune e materiale promozionale con le foto e la descrizione delle case. Alla fine saremo in grado di definire meccanismi segnaletici di distinzione di tre classi di qualità con la creazione di un marchio da affiancare a ciascuna abitazione. Il marchio avrà una durata di due anni, un periodo dopo il quale il possesso di chiari requisiti di qualità sarà rivisto e rivalutato.

 

Questo sistema consentirà di armonizzare l’offerta turistica e di rispondere prontamente alle esigenze degli utenti. Non ci sarà nessun costo per chi aderisce, si avrà soltanto la possibilità semmai di affittare il proprio immobile anche in periodi al di fuori della stagione classica”. Il progetto avrà durata triennale, si prevede perciò che il marchio di qualità sarà realmente operativo nel 2007. Hanno commentato il sindaco Claudio Brignocchi: “E’ senz’altro un cambio di mentalità, cambia la cultura dell’accoglienza. Dobbiamo essere elastici e prepararci a dare le risposte che il mercato richiede. Crediamo con questo progetto di poter fare davvero dei passi in avanti e rilanciare un’offerta che è già molto ricca”.

 

Chi volesse aderire può contattare l’ufficio Iat a Porto San Giorgio o l’ufficio turismo del Comune 0734/680254.