"Anteprimasette. Giovani artisti da conoscere" a Ripatransone.
Ripatransone | Si inaugura il prossimo 30 luglio la settima edizione della mostra che permette a giovani artisti esordienti di esporre le proprie opere. Questanno in mostra una selezione di opere degli allievi dellAccademia delle Belle Arti di Bologna.
di Stefania Mistichelli
La rassegna Giovani artisti da conoscere, la cui settima edizione verrà inaugurata nelle sale del Palazzo del Podestà di Ripatransone il prossimo 30 luglio alle 18, nasce nel 1994 da unidea dallartista Gianfranco Notargiacomo, titolare della cattedra di Pittura presso lAccademia delle Belle Arti di Roma.
Nel corso degli anni questa rassegna di arte contemporanea ha dato visibilità alle opere degli allievi delle maggiori Accademie delle Belle Arti dItalia e il suo intento è valorizzare la formazione di tali istituti, raccolti nellAlta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del Miur, dando la possibilità ai giovani artisti di esporre le proprie creazioni.
Per ledizione di questanno il direttore dellAccademia delle Belle Arti di Bologna, il Professor Mauro Mazzali, coadiuvato dai titolari di alcune cattedre di pittura, ha selezionato 16 allievi che presenteranno opere molto diverse tra loro, per stile, tecniche e tendenze. Pittura a olio, fotografia, collage, cultura in gesso e in marmo, disegno a pastello, stampa su acetato e istallazioni potranno essere ammirati nella cornice del Palazzo del Potestà fino al 2 ottobre 2005. I giovani artisti sono Chiara Agosti, Benjiamin Altermatt, Laura Baldassarri, Claudio Bandello, Francesca Bartolini, Fabrizio Caboni, Angela Frascione, Pietro Iori, Michela Lorenzi, Benny Mangone, Dacia Manto, Dusan Marelj, Nicolić Nemaja, Amandine Samyn, Giancarlo Scalognari, Laura Serri; non tutti veri e propri esordienti, alcuni di loro infatti hanno già partecipato a diverse esposizioni.
La mostra è patrocinata dal Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca e dalla Regione Marche, e si avvale del sostegno dellAssessorato alla Cultura della Provincia di Ascoli e di quello del Comune di Ripatransone. Per questanno inoltre preziosa è stata la collaborazione con lUniversità Politecnica delle Marche (sede di San Benedetto del Tronto) e la società ArtSinergy.
Infatti i docenti della Politecnica delle Marche spiega Paola Pallotta, storico dellarte contemporanea e curatrice per il secondo anno della rassegna stanno redigendo un questionario che sottoporranno ai sedici giovani artisti sul tema delle grandi trasformazioni; questi saranno poi elaborati per far emergere quanto e in che modo i grandi eventi della storia contemporanea incidano o si riflettano sulle loro opere. Invece ArtSinergy, rete di gallerie darte contemporanea dislocata in tutto il territorio, organizza il premio allartista più originale, scelto da una giuria di esperti, dandogli la possibilità di allestire una mostra personale in uno dei suoi spazi.
Lamministrazione provinciale sostiene con forza questa iniziativa sottolinea Olimpia Gobbi, Assessore alla Cultura della Provincia di Ascoli perché secondo noi la valorizzazione del patrimonio artistico non passa attraverso eventi spettacolari ma effimeri che non nascono dal territorio e che nulla vi depositano, ma trova la sua migliore espressione in esperienze culturali stabili e significative, sia per chi viene nel piceno a proporli sia per chi vi abita. Tale rassegna porta con sé questa caratteristica fondamentale della continuità, tanto che ormai da sette anni è un appuntamento fisso, ed è inoltre contraddistinta dallaltissima qualità degli interlocutori, Accademie di grandissimo livello. Il Comune di Ripatransone ha saputo farsi promotore di uniniziativa convincente sotto tutti gli aspetti, integrandosi perfettamente con il suo territorio.
La rassegna infatti, a differenza della mostra, spiega Paola Pallotta ha la caratteristica specifica di creare un legame forte con la città che la ospita. In questo caso specifico, poi, oltre allintento di dare visibilità a giovani artisti contemporanei non ancora affermati, due sono gli obiettivi: creare sempre maggiore familiarità con larte contemporanea, difficile da far apprezzare soprattutto nel nostro territorio, e creare una collezione permanente raccogliendo ogni anno alcune opere degli artisti che vorranno donarle al Comune, in modo che ogni anno le mostre diventino due: la rassegna dellanno in corso e la raccolta delle opere degli anni precedenti.
Lappuntamento allora è per sabato 30 luglio alle ore 18.00 nelle Sale del Podestà di Ripatransone, dove sarà inaugurata la VII edizione della rassegna darte contemporanea "Anteprima. Giovani artisti da conoscere".
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27/07/2005
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