ITALIA: Pozzecco 12, Chiacig 14, Calabria 11, Galanda 11, Mancinelli 11, Bulleri 10, Gigli 7, Soragna 4, Marconato 4,Righetti 2

CROAZIA: Giricek 16, Bazdaric 14, Bagaric 11, Kasun 10 Vujici 9, Ukic 6, , Prkacin 4, Popovic 2 , Tomas M. 3

Nella seconda giornata di torneo, l’Italia batte la Croazia 75-86( parziali:22-13,42-33,62-60). Stasera alle 20 gli azzurri affronteranno la Grecia a San Benedetto.

Assenti Mordente, Ress, Cittadini e Pecile per rotazione. L’Italia è partita male, ma brilla nel finale.

Zoppicano gli azzurri nei primi due periodi di gioco, ma come inizia il terzo l’Italia entra in campo grintosa più che mai. Ci ha messo il cuore con la giusta lucidità per completare la rimonta. Ci pensa l’ex play della Fortitudo a tirare gli azzurri fuori dai guai.

Pozzecco- la moschetta atomica, così lo chiamano i suoi compagni- impone ritmo al gioco, ridando speranza alla squadra. Spettacolari e incredibili le schiacciate di Mancinelli e le triple di Calabria che segnano la rimonta.

A 6 minuti dalla fine l’Italia è sopra di 6 punti, per terminare con un distacco di 11 punti: 86-75. Esultano i tifosi che scendono in campo ad abbracciare i loro beniamini. Tutto esaurito al palasport comunale elpidiense che ha registrato più di duemila presenze.

Il mister Recalcati al termine della partita: "Non siamo stati brillantissimi e abbiamo finito in crescendo. Pozzecco ha alzato il ritmo, ribaltando il risultato, Gigli e Mancinelli hanno dato freschezza alla squadra, Chiagig ha giocato d’autorità, lodevoli anche Bulleri, Calabria e Galanda, per Marconato e Basile dobbiamo aspettare che ritornino in forma.
Abbiamo giocatori importanti e forti".