L'Assesore ai Lavori pubblici Vincenzo Ripa interviene con una nota sulla polemica seguita dopo le dichiarazioni del consigliere comunale Sergio Cognigni relative ai lavori di riqualificazione di corso Umberto, riportate questa mattina dalla stampa locale.

"Appare opportuno precisare quanto segue - dice Ripa - Durante l’incontro del 5 agosto scorso, quando l’Amministrazione comunale ha convocato le associazioni di categoria e i commercianti interessati (incontro che ha fatto seguito a diverse riunioni tenutesi negli ultimi mesi), è stato spiegato agli intervenuti che il Comune aveva già provveduto alla consegna del terzo lotto dei lavori, anche se con circa un mese di ritardo rispetto ai tempi precedentemente previsti.

Ciò in quanto nel corso del secondo lotto di lavori, che era proceduto fino a quel momento senza intoppi e con una nuova metodologia apprezzata dagli stessi commercianti, l’Ufficio tecnico ha evidenziato la posa in opera di materiale decisamente non rispondente a quello previsto.

In conseguenza di ciò la ditta appaltatrice ha preso opportuni provvedimenti e ciò ha comportamento un rallentamento dei lavori, comunque a carico della stessa ditta.
Nel corso della riunione di cui si è detto sopra si è fatto nuovamente il punto, insieme alle categorie interessate, sui tempi e le modalità dell’intervento.

Per quanto riguarda l’ipotesi di doppi turni di lavoro, già più volte discussa, essa è stata giudicata inutile in quanto spetta comunque alla ditta appaltatrice l’organizzazione dei turni, che deve essere effettuata sulla base degli interventi da effettuare di volta in volta e comunque nell’ambito di un orario di lavoro che l’Amministrazione comunale ha ampliato rispetto al primo appalto. Tutto ciò senza dimenticare che per la ditta è previsto un premio in caso di consegna in anticipo dei lavori e, viceversa, una penale in caso di  ritardo.

Alla luce di tutto - prosegue l'amministratore - ciò trovo la polemica innescata dal consigliere Cognigni sterile e decisamente dannosa per la ricaduta negativa che essa può avere per l’immagine degli esercizi commerciali interessati, che al momento hanno invece bisogno di veder valorizzata la propria attività.

Cosa a cui punta l’opera di restyling di corso Umberto alla quale l’Amministrazione comunale ha messo mano con un impegno finanziario e tecnico senza precedenti.
Altrettanto sterile e dannosa appare la polemica sulla scelta di suddividere l’intervento in quattro lotti anziché prevederne uno solo.

Cognigni - conclude l'assessore - deve infatti ammettere che progettare un’opera da circa 4 milioni di euro non è come confezionare un vestito. La metodologia adottata, del resto, è stata scelta per rendere l’intervento più efficace, in quanto negli appalti successivi al primo sono stati affinati e adattati alle esigenze di ciascuna zona del Corso gli interventi da realizzare. Su questo punto avevo personalmente già relazionato a suo tempo in Consiglio comunale".