Stanchi ma soddisfatti, i tanti volontari che si sono adoperati per la buona riuscita della Coppa Campioni di Softball mettendo a disposizione il loro tempo ed il loro lavoro, hanno archiviato la manifestazione con segno decisamente positivo. Lo stesso è stato da parte dei vertici societari dell’Unione Picena Baseball-Softball che hanno raccolto i frutti di una manifestazione internazionale che ha permesso alle atlete di casa di archiviare una bellissima esperienza nell’ambito della quale hanno dimostrato di sapere il fatto loro.

 

I dirigenti - Euro Vecchiola, Sergio Gattafoni, Ezio Sacripanti, Luciano Taddei - hanno avuto la prova di quanto il lavoro di squadra sia vincente. Lavoro di squadra tra Enti, visto che l’Unione Picena Baseball-Softball coinvolge la Provincia di Ascoli Piceno, i comuni di Montegranaro e Porto Sant’Elpidio – sui quali impianti sportivi si sono disputate le partite di Coppa Campioni – Sant’Elpidio a Mare e Torre San Patrizio, ma anche lavoro di squadra in termini organizzativi da parte di tutti coloro che hanno fatto la loro parte curando i tanti aspetti che sono tutti importanti in occasioni tanto prestigiose. A tutti loro va il ringraziamento della società.

 

La Coppa Campioni oltre che riservare tante soddisfazioni dal lato sportivo, si è rivelata anche una vetrina per il territorio fermano nel quale le atlete ospiti – provenienti da sette Paesi stranieri – e i loro accompagnatori sono stati ospitati.

 

Nel corso della cerimonia conclusiva, oltre al trofeo alla squadra belga che ha conquistato la promozione in puole A, ed oltre al riconoscimento per le altre squadre partecipanti, sono stati assegnati anche premi individuali che sono andati al miglior battitore: Paola Pispelli (Unione Picena), miglior lanciatore Patty Van  Wymelbeke (Brasschaat Braves), MVP (Most Valuable Player) ovvero la giocatrice più utile in tutti i ruoli occupati Lina Engberg (Nalsta).