Il Sindaco Saturnino Di Ruscio ha inviato una nota all’attuale amministratore del nuovo Consorzio Bonifica per una richiesta di chiarimenti sulla costituzione del nuovo Consorzio di Bonifica dell’Aso, del Tenna e del Tronto.

 

Oltre a ribadire la posizione nettamente contraria alla fusione nonché alla riduzione di competenze in capo ai Consorzi di Bonifica operata dalla Regione Marche, il Sindaco ha tenuto a precisare che il Comune ha interesse alla vicenda perché proprietario di immobili che usufruiscono del servizio irriguo e ente di riferimento per la collettività tutta per problematiche di tutela idraulica e di difesa del suolo in genere.

 

In particolare, si raccomanda all’amministratore Soverchia una adeguata ed equa considerazione di questo territorio – tra l’altro ora divenuto Provincia – in quanto la figura stessa dell’amministratore non risulta ancora affiancata da una Consulta, così come previsto dalla legge, che garantisce la varie realtà territoriali. 

 

Nella nota, emerge anche l’auspicio che non venga depauperato ulteriormente questo territorio con l’alienazione del patrimonio dell’ex Consorzio di Bonifica del Tenna di proprietà dei consorziati di oltre cinquanta Comuni nonché l’auspicio di prossime elezioni per la costituzione degli organi ordinari.

 

In quanto socio del nuovo Consorzio, inoltre, il Sindaco di Fermo ha chiesto l’acquisizione del Bilancio di Previsione del nuovo ente appena fuso.