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Martinsicuro: la stagione turistica vista dai ristoratori

| MARTINSICURO - Estate 2005. Opinioni discordanti

di Boris Giorgetti

Lavori sulla spiaggia di Martinsicuro

Archiviata ormai la stagione estiva, proviamo a fare un bilancio sull’andamento del turismo truentino ascoltando il parere di alcuni titolari di Ristoranti con sede nella zona nevralgica (almeno d’estate) della cittadina: il Lungomare Europa.

Coro quasi unanime per quanto riguarda l’evidente calo di presenze, soprattutto nella bassa stagione. Tommaso Pieragostini, proprietario del ristorante pizzeria Romanì, parla di un 40% in meno di afflusso turistico, rispetto all’estate scorsa: “abbiamo lavorato a pieni giri soltanto nelle ultime tre settimane di agosto. Benino anche giugno, disastroso luglio. Nonostante la buona proposta del menù turistico a 13 euro siamo riusciti a fare qualcosina in più solo nei fine settimana”. Per quanto riguarda la tipologia del turista, Pieragostini lamenta la quasi scomparsa dei turisti stranieri: “ sono calati molto anche i turisti della Repubblica Ceca che nel passato rappresentavano una grande risorsa”. Capitolo Isola pedonale: “Sono contrario all’isola pedonale così impostata, con la chiusura totale al traffico per quasi tre mesi.

E’ un grande danno per chi ha un’attività come la nostra. Propongo di adottare un sistema misto, sulla falsariga di quello di Villa Rosa, che faccia convivere zona pedonale e strada aperta ad auto e moto”. Per cercare di migliorare l’offerta turistica, il titolare dello storico locale di Martinsicuro spera in un maggiore impegno del Comune: “l’esempio che le posso fare lo vediamo qui davanti al locale. La rotonda, dopo le violente mareggiate dell’inverno ha riportato gravi danni, ma ad oggi, ancora è rimasto tutto bloccato, nessuno ha provveduto a rimettere in sesto uno dei luoghi più importanti di tutto il territorio cittadino”.


Sulla stessa lunghezza d’onda, ma con toni ancora più aspri, è Sadikaj Elton il titolare di Stella Marina, ristorante sul versante nord del lungomare: “ho acquistato il locale ad aprile ma se avessi saputo che la situazione turistica di Martinsicuro fosse così nera, me ne sarei ben guardato!”.
La stagione, per quel che ci riguarda, è stata fallimentare. Non è servito a molto neppure l’incredibile promozione da noi proposta per tutta la stagione “pizza e birra a 4 euro”. Anche Elton contesta l’Isola pedona proponendo la chiusura al traffico soltanto nel fine settimana o, al limite, nelle ore diurne dei giorni feriali. Pesanti le accuse rivolte a Comune e Pro Loco: “come se non bastassero la sporcizia delle strade con l’immondizia ovunque, e la perdurante presenza delle barche sulla spiaggia antistante il nostro locale, quest’anno si è pensato bene di organizzare delle sagre di pesce nella zona nord del Lungomare, quella a ridosso della foce del fiume Tronto. Per noi hanno rappresentato un tremendo danno economico”.

Discorso identico a quello di Viktorio Polini, titolare del Movida, ristorante pizzeria situata in un posto strategico nell’intersezione tra via Aldo Moro e Lungomare. “La sagra del pesce, a prezzi irrisori, ci ha danneggiato enormemente. Non si possono organizzare queste manifestazioni che portano via tutti i clienti ai Ristoranti con regolare licenza. E’ un’enorme ingiustizia”. Essendo al primo anno di gestione Paolini non può fare un raffronto con l’anno passato ma dichiara di aver ben lavorato con gli olandesi e i cechi alloggiati nei campeggi. “A me l’isola pedonale va bene così come sta, desidererei però che l’Amministrazione comunale e la pro-loco valorizzassero maggiormente la rotonda con manifestazioni musicali e animazioni per bambini. Ottima cosa, ad esempio, il Carnevale estivo, che ci ha portato un notevole incremento di clientela”.

Controcorrente Giancarlo Costantini, titolare del ristornante pizzeria Santa Chiara: “Per quanto mi riguarda ho lavorato moltissimo per tutta la stagione, anche se il ricavo non è aumentato proporzionalmente rispetto alla mole di lavoro. Questo perché non abbiamo apportato alcuna variazione ai prezzi del menù nonostante siano aumentati i prezzi di quasi tutti i generi alimentari: il margine di guadagno sui singoli prodotti è quindi inevitabilmente diminuito”.
Una stagione tra alti e bassi, dunque, quella che ha caratterizzato l’estate martinsicurese: ogni anno si ripropongono gli stessi problemi, le stesse lamentele, nella speranza che qualcosa cambi e che finalmente il turismo possa tornare a decollare in una cittadina che avrebbe molte potenzialità ma sembra non sappia sfruttarle.

01/10/2005





        
  



5+4=
Tommaso Pieragostini della pizzeria Romanì
Sadikaj titolare della "Stella Marina"
Polini nuovo proprietario del "Movida"
Giancarlo Costantini titolare e pizzaiolo del "Santa Chiara"

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