Chiudere il centro di aggregazione di Luce Cretarola? Nemmeno per sogno.

 

All'indomani dell'intervento del segretario Ds della sezione di Luce Cretarola, Franco Belletti, è doppia la replica che arriva alle sue affermazioni.

 

La prima è quella dell'assessore Gionata Calcinari, chiamato personalmente in causa da Belletti, l'altra è quella del sindaco Giovanni Martinelli.

 

Entrambi spiegano, chiaramente, che l'aver disdetto il contratto d'affitto per i locali del Cag non vuole dire che il servizio verrà chiuso: si intende trovare un'allocazione più funzionale ed idonea per garantirne la continuità.

 

Calcinari, in particolare, osserva che "...nessuno ha dimenticato Luce Cretarola e Belletti farebbe bene a parlare dopo essersi informato".

 

Mentre il sindaco si limita a replicare sulla questione del Cag, Calcinari replica anche in merito alle altre questioni sollevate.

 

"Belletti lamenta che ci sono dei marciapiedi incompiuti. Prima di tutto dovrebbe dire quali sono e dove sono, e poi dovrebbe ricordare che il problema dei marciapiedi è stato ereditato da questa amministrazione per errori di programmazione della precedente. E poi chiede un bagno per il parco: perchè non dice che il vero problema del parco è l'impianto d'irrigazione e che anche questo problema è collegato alla cattiva programmazione dell'amministrazione precedente?

 

Perchè non dice, ad esempio, che è grazie a questa amministrazione se anche la vicenda della chiesa va avanti?".