Dopo un lungo dibattito entrano in vigore dal 24 ottobre 2005, le nuove Norme tecniche per le costruzioni elaborate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed emanate con D.M. del 14 settembre 2005. Lo annuncia l'Assessore alla Protezione civile, dott. Tommaso Ginoble, evidenziando che la piena attuazione delle suddette Norme avverrà dopo 18 mesi di regime transitorio, durante il quale si potrà, in alternativa, continuare ad operare con le normative previgenti (L. n. 1086/1971, L. n.64/1974 e relativi decreti attuativi).

Sempre dal 24 ottobre diventa obbligatoria la nuova classificazione sismica, di prima applicazione, contenuta nell'allegato “1” della Ordinanza 3274/2003. Tale classificazione comporta, per la regione Abruzzo, il passaggio di 68 comuni, prima non classificati, in zona sismica di 2a e 3a categoria.

Merita particolare attenzione la controversa interpretazione dell'art. 104 del D.P.R. n. 380/2001 (accertamento da parte degli uffici competenti della conformità del progetto alla nuova normativa sismica per le costruzioni in corso di esecuzione nei comuni di nuova classificazione), che tanta preoccupazione ha destato nel comparto edilizio.

Infatti con una nota del 21 ottobre scorso, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito che le disposizioni di cui al citato art. 104 sono da applicarsi per le opere la cui esecuzione è successiva all'entrata in vigore delle Norme Tecniche per le Costruzioni, ovvero dal 24 ottobre 2005, e ha confermato la volontà di procedere urgentemente alla formalizzazione di un emendamento teso alla riformulazione dell'art. 104 del D.P.R. n. 380/2001, attese le modifiche normative intervenute. La nota del Ministero e gli ultimi avvisi in materia sono consultabili su internet all'indirizzo http://www.regione.abruzzo.it/zonesismiche/html/index.htm .