Finanziaria 2006, vera stangata al commercio
| TERAMO - Insorge la Confesercenti teramana: Siamo fortemente preoccupati perché sono stati confermati i tagli al commercio per 500 mila euro.
di Nicola Facciolini
Dopo l’incontro delle associazioni di categoria con l’Assessore regionale alle attività produttive Valentina Bianchi, per discutere l’impostazione della Finanziaria 2006, la Confesercenti Abruzzo, che vi ha partecipato con il segretario regionale Enzo Giammarino, ha ribadito la contrarietà dei piccoli e medi imprenditori del commercio, alla “diminuzione per il settore di 500 mila euro” rispetto al precedente bilancio regionale dell’ex Giunta Pace di Centrodestra. Una vera stangata al commercio. Con la Finanziaria 2006, infatti, le risorse destinate al settore sono passate dai 3.200.000 euro del Bilancio 2005 agli attuali 2.700.000 ma, per scongiurare questa ipotesi, i vertici regionali e locali della Confesercenti hanno chiesto al presidente del Consiglio regionale Marino Roselli, di essere ascoltati dalla conferenza dei capigruppo.
“Perché in un momento così difficile per l’economia abruzzese questo taglio rischia severamente di compromettere soprattutto l’attività dei piccoli e medi esercenti dei centri città e delle comuni delle aree interne - spiega Giammarino - per questo vorremmo chiedere all’assessore Bianchi che sulla stampa afferma di destinare 4 milioni di euro al commercio, una parte dei quali come contributo alle cooperative di garanzia, di chiarirci se le sue affermazioni si riferiscono al Bilancio 2005 o al Bilancio di previsione 2006. L’incontro che abbiamo avuto all’Aquila, infatti, ha confermato il taglio di 500 mila euro al commercio abruzzese, e per questo abbiamo chiesto di essere ascoltati con urgenza dalla Conferenza dei capigruppo.
Questo tipo di impostazione, infatti, penalizza soprattutto il commercio dei centri città e delle aree interne, che invece in questo momento di difficoltà, e con una grande distribuzione che avanza in modo così forte in deroga alle regole, vanno aiutati con interventi mirati”. La Confesercenti, inoltre, ha chiesto all’assessore regionale di raddoppiare l’investimento pubblico per gli obiettivi di consolidamento, sviluppo e innovazione delle imprese commerciali, che è pari ad un milione di euro, portandolo a 2.000.000 di euro, mettendo in condizione il settore di gestire direttamente queste risorse proprio attraverso i Centri di Assistenza Tecnica. Per finanziare quest’azione la Regione potrebbe attingere 1.000.000 di euro al Fondo unico delle attività produttive, dove la quota del commercio è pari a 5 milioni di euro. Anche la Confesercenti teramana è pronta a far valere i diritti già acquisiti.
|
21/12/2005
Altri articoli di...
Teramo e provincia
17/06/2020
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
14/01/2020
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
29/12/2019
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
19/11/2019
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
13/11/2019
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
24/10/2019
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
26/07/2019
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
22/07/2019
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji