“A seguito dell’uscita di Rifondazione dalla maggioranza, il segretario della Margherita di Atri, con un comunicato stampa del 29 novembre, afferma che la dirigenza di Rifondazione basa la sua politica sui personalismi e sull’odio”.

Parole dure quelle pronunciate ieri dal segretario del Circolo Gianluigi Antonelli: segno di una guerra non dichiarata in atto da tempo o di giochi di palazzo poco chiari sulla persona del sindaco Basilico? “Contrariamente, nell’articolo apparso su “Il Centro” del 07.01.2006 - continua Antonelli - il Sindaco Paolo Basilico afferma che la questione avrebbe assunto una connotazione chiaramente politica”. D’altronde, rassicura Antonelli, non poteva essere altrimenti.

“È evidente la confusione che attanaglia la Margherita sul problema discarica e la difficoltà che li costringe a contraddirsi a così breve distanza”. Dunque, è crisi politica.

”L'ultima negazione alla richiesta dei compagni Ds – che hanno la scomoda responsabilità municipale dell’Assessorato all’Ambiente - di poter discutere in Consiglio Comunale di un argomento che a loro compete, oltre ad apparire come l’ennesimo atto di prepotenza del Sindaco, è la dimostrazione che la Margherita preferisce adottare la linea del silenzio e della copertura, anziché promuovere una maggiore informazione tra i cittadini ed una maggiore chiarezza di posizione a fronte anche di una eventuale libera e democratica votazione”. Se non è crisi politica, sarà d’identità.