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L'Ente Universitario del Fermano si apre al territorio

Fermo | Si è aperto il tavolo permanente di confronto tra E.U.F e sindaci della Quinta provincia delle Marche

Ente Universitario del Fermano sempre più del Fermano, sempre più del territorio.

Questa l’impressione riportata da quanti ieri pomeriggio hanno preso parte al faccia a faccia tra i vertici dell’E.U.F. e i rappresentanti di diversi comuni, presenti anche a nome di altri colleghi della Quinta provincia delle Marche.

Sono intervenuti i sindaci Basso di Montegranaro, Achilli di Montegiorgio, Bertuzzi di Falerone, Mercuri di Moresco (insieme al consigliere Mazzocchetti), De Angelis di Magliano di Tenna, quindi l’assessore Santori per S. Elpidio a Mare, il presidene del Cosif Marconi per Monte Urano, l’assessore Tedeschi per Francavilla d’Ete.

L’obiettivo è quello di rendere l’Ente Universitario sempre più organico al territorio del Fermano e sempre più capace di dare risposte concrete alle esigenze e alle opportunità dell’intera area.

Un Ente pronto ad interloquire, ad esempio, con le richieste di master in ippologia ipotizzato da Montegiorgio; con la disponibilità del sito archeologico di Falerone; con le necessità dell’ambito calzaturiero; o con le esigenze di marketing turistico e territoriale della Valdaso. Un Ente pronto a diventare – e questo è il passo nuovo – il referente delle esigenze di formazione locale, pianificandone gli interventi.

Come l’avvio, ad esempio, di laboratori specifici. Il primo che nascerà, saldamente legato ai corsi di ingegneria, sarà quello per l’innovazione del processo produttivo del settore calzaturiero, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, lo Scam, l’Anci e il Distretto calzaturiero. I locali sono stati individuati e le attrezzature acquistate.

Sul fronte dei Beni Culturali, verrà attivato invece un laboratorio di diagnostica e restauro all’interno di un progetto di maggior respiro, che vedrà la nascita a Fermo di un corso di laurea, primo ed unico nelle Marche e forse anche in Italia, riguardante la gestione e la valorizzazione dei Beni Culturali per la loro fruizione turistico-economica.

Una sorta di Management dei Beni Culturali. Una figura completamente nuova e molto richiesta.

17/01/2006





        
  



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