L’Assessore Comunale Travanti si è visto bloccare le “SUE” domeniche ecologiche dalla Giunta Municipale.

Altri assessori comunali, in passato ed in tempi recenti, si sono visti bloccare dai propri “colleghi” iniziative ed eventi similari.

Questi fatti si ripetono sistematicamente nella nostra città perché abbiamo un’Amministrazione Comunale che non persegue alcuna strategia condivisa, ma vive alla giornata con il protagonismo propagandistico dei singoli assessori e del Sindaco senza operare come una vera squadra.

L’Assessore Travanti, come i suoi “colleghi” di Giunta, fa tutto da solo: SE LA SUONA E SE LA CANTA. Vuole chiudere il Centro al traffico in alcune domeniche, ma non si sogna lontanamente di consultare le associazioni dei commercianti,  le altre categorie e le circoscrizioni cittadine.

Non si tratta solo di un problema di democrazia, ma di avviare un reale coinvolgimento dei soggetti interessati affinché gli eventi programmati abbiano un reale successo e perché la città non sia morta nei giorni stabiliti ma abbia , invece, i negozi e le altre attività economiche attivi ed operanti.

Inoltre se si vogliono effettivamente realizzare domeniche ecologiche si deve provvedere ad eliminare il traffico inquinante da tutta la città evitando di trasferire in quartieri periferici o in alcune vie ristrette (via Ricci o via Mazzoni ad esempio) sia l’inquinamento che il caos.

Ma non è solo l’Assessore Travanti a fare tutto da solo: anche gli Assessori al Traffico ed al Commercio Natali e Celani se la suonano e se la cantano ugualmente. Parlano in continuazione di confronto e di tavoli di concertazione con le associazioni ed i cittadini ma decidono unilateralmente sulle tariffe delle sosta, sul piano del traffico e sulle licenze.

Addirittura l’Assessore Celani, contravvenendo alle sue promesse elettorali, non muove un dito per ripristinare la Commissione Pubblici Esercizi partecipata anche dalla associazioni di categoria preposta alla valutazione delle licenze e dei bandi per la loro concessione.

La Confesercenti non è un partito politico e non muove queste critiche con spirito di parte od ideologico. La Confesercenti è un’organizzazione di tutela dei commercianti, degli operatori turistici e dei servizi ed in quanto tale deve far rilevare le incongruenze, gli errori e lo scarso spirito di collegialità e di democrazia che anima questa Amministrazione Comunale.

La Confesercenti sarà sempre disponibile al confronto ed all’apporto costruttivo quando consultata, ma nel contempo sarà vigile ed critica contro tutti coloro che danneggiano direttamente od indirettamente i propri associati e le categorie rappresentate.