Trionfa a Parigi l'eleganza "made in Marche"
| FILOTTRANO - Grande successo per la collezione uomo di Aroldo Curzi prodotta dal sarto Luca Paolorossi.
di Andrea Carnevali
Il binomio Aroldo Curzi-Luca Paolorossi conquista Parigi. La collezione uomo autunno/inverno disegnata dallo stilista marchigiano - pronipote del fondatore dell’Eni, Enrico Mattei – e prodotta dal sarto Luca Paolorossi, ha raccolto consensi unanimi dalla critica e dai buyer internazionali, sempre attenti alla produzione italiana che attinge direttamente alla grande tradizione sartoriale. Undici capi preziosi e comodi da indossare, ispirati allo stile inimitabile di Edoardo VIII, Duca di Windsor, che si perpetua nell’eleganza disinvolta del Principe di Galles, Carlo d’Inghilterra. I cinque giorni di sfilate all’Hotel Ritz hanno dunque lanciato Aroldo Curzi come nome nuovo dell’Italian fashion e consolidato la fama di Luca Paolorossi, il sarto di Filottrano che ha rilanciato lo stile Made in Marche, miscela perfetta tra classicità del taglio e genialità dell’innovazione.
“La collezione uomo presentata sulle passerelle parigine – spiega Luca Paolorossi – si distingue per l’eleganza dei materiali utilizzati e la sobrietà dello stile e delle proporzioni. Aroldo Curzi ha disegnato una collezione che attinge dalla tradizione e che io ho interpretato con idee innovative, colori originali e tessuti adatti al dinamismo e alla leggerezza di un city dress così come alla tenacia e affidabilità di un abito da indossare per il tempo libero.
La collaborazione tra Luca Paolorossi e Aroldo Curzi proseguirà anche in campo commerciale. La collezione “AC” sarà infatti esposta nel nuovo atelier-show room di Luca Paolorossi, a Filottrano, dimostrazione di come il mondo della moda e dell’artigianato di pregio delle Marche sappia fare “sistema”.
Per sostenere il Made in Italy e il Made in Marche Luca Paolorossi ha griffato i suoi abiti con l’Etichetta di garanzia e tracciabilità, una proposta a garanzia di qualità del prodotto di alta sartoria e a tutela del cliente. Un’operazione nel segno della trasparenza e della difesa della vera tradizione sartoriale d’eccellenza, in linea con la politica di identificazione del prodotto che ha trovato – ad esempio - terreno ideale nella tutela del Made in Italy agroalimentare. I capi di Luca Paolorossi hanno insomma una Denominazione d’Origine grazie all’etichetta che permetterà di conoscere le diverse fasi di lavorazione.
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11/02/2006
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