L’attore Sandro Lombardi, uno dei nomi più appezzati del teatro italiano contemporaneo, sarà protagonista, sabato 4 febbraio al Teatro dell’Arancio di una serata dedicata alla poesia di Giovanni Pascoli. Pascoli –questo il titolo dello spettacolo- è di particolare importanza anche per gli studenti, che possono trovare nell’interpretazione di Lombardi suggerimenti stimolanti verso la poesia del grande romagnolo. Lo spettacolo è inserito nel programma de Il Teatro della Parola realizzato dall’assessorato alla cultura del Comune insieme all’Amat ed è compreso anche nel programma di Sensi Piceni Teatro, realizzato insieme alla Provincia di Ascoli Piceno e con il contributo di fondazione Carisap.

Sandro Lombardi non è nuovo a interpretazioni di poesia sorprendenti e inedite (dal Cantico di Frate Sole alla Scala, violento e accusatorio, al Palazzeschi misterioso e ambiguo, fino al Campana delirante e disperatamente visionario). Dopo aver frequentato Dante e Leopardi, Luzi e Montale, Pasolini e Sereni, non poteva ora sottrarsi alla tentazione di rovesciare l’immagine di un Giovanni Pascoli fatto di buoni sentimenti e morbosità velate. Torbido come un’acqua di palude, visionario e stregato come il conterraneo Federico Fellini, Pascoli offre la possibilità di essere riletto con occhi vergini, di tirandone fuori tutta la violenza espressiva, tutta l'intensità di un momento culturale che sempre più ci appare in linea con le grandi esperienze europee. Pascoli seppe, secondo il critico Franco Fortini “captare l’indefinito, l’impalpabile, l’effuso con mezzi formali, linguistici o ritmici, estremamente esatti e rigorosi. Seppe dilatare l’endecasillabo foscoliano e leopardiano fino a un recitativo sciolto affine alla battaglia per Wagner combattuta in Bologna proprio negli anni in cui il Pascoli vi era studente”.

“Ci avevano insegnato a mettere Pascoli tra Renzo Pezzani e Ada Negri- le parola sono ora di Lombardi- ma il suo posto è in realtà tra Gustav Mahler e Richard Wagner, tra Edgar Allan Poe e Marcel Proust..”.

Informazioni e prevendite: Teatro dell'Arancio, piazza Peretti Grottammare Alta; posto unico numerato euro 10,00, informazioni anche aall’ufficio cultura della Provincia di Ascoli 0736/277544-0736/277557-Amat 071/2072439 biglietteria on line www.amat.marche.it <http://www.amat.marche.it/> e www.charta.it <http://www.charta.it/> . Inizio ore 21,15.