Libertà è partecipazione, cantava Gaber, e proprio l’indimenticabile motivo del cantautore è stato il motivo di fondo del primo incontro sulla libertà organizzato venerdì sera all’Auditorium Graziano Giusti da un gruppo di cittadini ed associazioni elpidiensi. E la partecipazione non è indubbiamente mancata, visto l’interesse con cui il pubblico ha seguito l’incontro e le numerose domande poste nella seconda parte della serata agli ospiti sul palco.

Ad aprire la serata, Mauro Bedetta, dell’Associazione Europa, promotrice, insieme alle associazioni Città di Zenobia, Arcobaleno e Angeli Custodi, dell’evento. Subito dopo parola anche al prof. Antonio Santori, anche lui tra i principali artefici degli incontri. Libertà è comunicazione, il titolo della prima serata, che ha visto la partecipazione di alcune figure del mondo del giornalismo.

Ad accompagnare il pubblico nei poliedrici aspetti della libertà d’informazione c’erano infatti il giornalista Rai Maurizio Blasi, il reporter di guerra Andrea Barchiesi, il direttore della Gazza Ladra Giuseppe Nuciari ed il vicedirettore di Media Comunicazioni Tiziano Zengarini. Assente dell’ultim’ora invece don Vinicio Albanesi della Comunità di Capodarco. Tanti gli spunti per la serata.

Partendo dai difetti d’informazione nel panorama italiano, si è poi parlato delle differenze di comunicazione da un medium all’altro, fino all’affascinante ed insidioso mondo del giornalismo di guerra. Spazio anche alla satira, alle sue caratteristiche e limiti, ed alla comunicazione interculturale, con le responsabilità del mondo dell’informazione per agevolare una convivenza civile. Nel complesso, un’apertura incoraggiante per i prossimi appuntamenti da organizzare sul tema delle libertà, di cui non mancheranno notizie nelle prossime settimane.