La sconfitta subita nel turno scorso dalla capolista Recanatese non poteva non essere massimizzata dagli sforzi odierni del Montegranaro Calcio che, ritemprata quindi dalla ridotta distanza dalla vetta, non poteva fallire l'appuntamento con l'ennesima vittoria di stagione.

Stessa formazione vincente sul Porto Potenza con, rispetto al solito, Ulissi scalato in difesa e Moretti impiegato in mediana al fianco di capitan Bosoni.

Partono subito a 1000 i locali: già al primo minuto Paoloni, portiere ospite ex calzaturiero, prende coscienza delle potenzialità balistiche di Gay in due occasioni: su calcio di punizione finito di poco a lato e dagli sviluppi di un altro tiro franco che vede, lo stesso argentino, finalizzare al tiro poco alto sopra la traversa.

Il Carassai risponde prontamente con bomber Poli, con un tiro dal limite dell'area terminato però fuori dallo specchio di porta. Su capovolgimento di fronte ottimo passaggio filtrante sull'asse Moretti - Sanda ma la prontezza dei centrali ospiti hanno la meglio e sventano la minaccia.

Poco dopo il 20' del primo tempo la prima rete della gara: punizione defilatissima di Gay. Pertanto ci si aspettava un cross o sul primo o sul secondo palo a cercar torri di testa, ma la soluzione scelta dal numero 8 col codino è la conclusione in porta.

Ne scaturisce una velenosa traiettoria a girare che Paoloni osserva spegnersi in rete. Cacciatori, non da meno, cerca di "ripagare" il Montegranaro con la stessa moneta ma la sua punizione, al termine del primo tempo, passa ad un non nulla dall'incrocio dei pali.

Non è così però al decimo circa della ripresa. Su un nuovo calcio di punizione decretato a favore della Vis, Cacciatori calcia impeccabilmente sopra la barriera e Ramazzotti osserva da passivo spettatore la traiettoria che vale il pari.

Il pochi minuti il Montegranaro cambia pelle: fuori Acciarini, Castellano e Dall'Aquila e dentro Pennente, Borrelli e Pacenti. Sale quindi la pressione locale ed al 31', il campanile in area vissina non viene trattenuto dal portiere bianco-celeste per il buon gioco di Sanda, chiamato ad appoggiare comodamente in gol.

Gli ospiti non ci stanno e tentano il tutto per tutto con l'inserimento di una terza punta. I loro sforzi vengono premiati con una nuova occasione per Cacciatori: punizione dal limite generosamente fischiata dal direttore di gara. Dal tiro sopra la barriera, una mano locale intercetta la traiettoria che l'arbitro non punisce con il penalty.

Dall'ipotetico 2 pari al 3 a 1 si giunge con un ottimo contropiede articolato sull'asse Borrelli - Pacenti - Gay, per la doppietta personale di quest'ultimo.

Fischio finale, e la Recanatese è più vicina.