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Ascoli, la beffa è servita nei minuti di recupero

Ascoli Piceno | La compagine bianconera si fa sorprendere al novantaquattresimo da uno strepitoso Amauri. Il pareggio, alla fine, è il risultato più giusto

di Mauro Giorgi


ASCOLI-CHIEVO 2-2 (1-1)


MARCATORI: nel pt 25' Amauri, 45' Paci; nel st 17' Paci, 48' Amauri.

ASCOLI (4-4-2): Coppola, Carbone, Paci, Domizzi, Del Grosso (40' st Cariello), Foggia (25' st Lauro), Guana, Parola, Fini, Quagliarella, Budan (37' st Ferrante). (1 Boccolini, 4 Moro, 6 Cudini, 79 Bjelanovic). All. Silva

CHIEVO (4-4-2): Fontana, Malagò, Moro, D' Anna, Lanna (42' st Gemiti), Luciano, Brighi, Giunti, Franceschini (22' st Tiribocchi), Amauri, Obinna (36' st Pellissier). (18 Squizzi, 16 Landolina, 20 Mantovani, 29 Mandelli). All. Pillon

ARBITRO: Dattilo di Locri

NOTE: angoli: 7-5 per il Chievo. Recupero: 0 e 7'. Ammoniti: Amauri, Brighi, Lauro per gioco scorretto, Luciano per comportamento non regolamentare. Spettatori: 13.219 per un incasso complessivo di 176.951
euro. Abbonati stagionali 6.699 (quota 84.824 euro), mini abbonati (due partite) 5.074 (quota 81.836 euro), paganti 1.446 (quota 10.291). 

Un Ascoli impreciso, lento e rinunciatario non va oltre il 2 a 2 casalingo contro il Chievo dell’ex Bepi Pillon. La compagine di Silva e Giampaolo, dopo un avvio spumeggiante in cui va vicino al gol per tre volte, patisce oltremodo il gioco aggressivo dei gialloblu venuti ad Ascoli con l’intento di proseguire la rincorsa alla coppa Uefa. Alla fine, il pareggio è senza dubbio il risultato più giusto, soprattutto alla luce del gioco espresso da ambo le parti, anche se è l’Ascoli ad aver gettato al vento una vittoria che sembrava cosa fatta.

Decisiva ai fini del risultato l’avvicendamento di Foggia per Lauro che ha sofferto oltremisura le folate di Luciano prima e Amauri poi. Sul secondo gol di Amauri è stata proprio una grave incertezza di Lauro a dare il là allo stesso brasiliano che, nell’occasione, è stato abile a piazzare la palla sul secondo palo. Questo volta, insomma, è stato davvero inspiegabile il cambio di Giampaolo che nell’inserire Lauro ha permesso alla compagine di Pillon di avanzare il proprio baricentro con la conseguenza di un Ascoli troppo rinunciatario per essere vero. All’avvio non ci sono sorprese negli undici titolari. Guana recupera e si piazza al centro al fianco di Parola così come Giunti che con Brighi forma la mediana gialloblu. L’avvio è promettente.

Al 6’ p.t. un gran destro di Quagliarella impegna Fontana in tuffo.

Al 10’ p.t. Foggia, dalla bandierina, crossa al centro, lo spiovente colpisce involontariamente Dattilo, la palla finisce a Paci che d’esterno destro colpisce il palo alla destra di Fontana.

Al 12’ p.t. altra occasionissima per i padroni di casa. Lanna, il peggiore in campo, sbaglia l’appoggio su Fontana, Quagliarella ne approfitta ma il pallonetto finisce sopra la traversa.

Al 23’ p.t. splendido assist di Fini per Budan che al limite dell’area sbaglia clamorosamente lo stop, la palla sbatte involontariamente sui piedi di Lanna che sfiora uno dei più classici autogol.

Al 25’ p.t. nel momento migliore dell’Ascoli, il Chievo passa. Franceschini, dalla sinistra, mette al centro per Amauri che protegge bene la sfera, elude l’intervento di Domizzi e dal dischetto fa partire un destro che s’incassa imparabilmente nell’angolino basso alla sinistra di un incolpevole Coppola.

Al 29’ p.t. Luciano ci prova da fuori area ma Coppola blocca a terra senza problemi.

Al 32’ p.t. Fini crossa al centro per Quagliarella che in precario equilibrio manda a lato di testa.

Al 45’ p.t. l’Ascoli si guadagna un angolo con Fini. Dalla bandierina, lo stesso esterno sardo imbecca Paci che con un perentorio stacco di testa trafigge Fontana.

Il secondo tempo si apre subito con una grandissima occasione per i bianconeri.
Al 7’ s.t. Del Grosso mette al centro dove c’è Foggia che di testa anticipa Lanna, la palla carambola su Quagliarella che viene spiazzato e così l’azione sfuma.

Al 9’ s.t. punizione a due dentro l’area per l’Ascoli. Domizzi appoggia per Fini che scarica un destro terrificante che sbatte contro Luciano che rimane a terra per qualche minuto.

Al 14’ s.t. Brighi dal limite fa partire un destro che viene deviato in angolo.

Al 16’ s.t. Chievo vicino al vantaggio. Obinna s’invola verso l’area di rigore e fa partire un traversone a pelo d’erba, la palla finisce sul secondo palo dove c’è Franceschini che perde l’attimo e spreca un’occasione importante.

Al 17’ s.t. gol mangiato e gol subito. Fini dalla bandiera mette al centro, la difesa gialloblu libera, la palla viene raccolta sulla destra da Domizzi che rimette al centro, Paci, appostato sul secondo palo, mette dentro in spaccata.

Al 35’ s.t. Del Grosso salva il risultato anticipando Luciano sul secondo palo a seguito di un traversone di Obinna.

Al 49’ s.t. arriva la doccia fredda per l’Ascoli. Amauri, sempre lui, si libera splendidamente di due avversari e da posizione defilata trafigge un incerto Coppola.


I MIGLIORI

Amauri 8,5 – non si capisce ancora come un talento del genere non giochi con una grande squadra. Potenza, senso del gol e tecnica sopraffina. Se oggi il Chievo non ha ammainato bandiera bianca è stato proprio grazie a questo bravissimo attaccante.

Paci 8 – Il gigante bianconero anche quest’oggi è stato bravissimo a chiudere gli attacchi degli avversari. La sua prova si è arricchita con la sua prima doppietta in serie A.

Luciano 7 – Che si chiami Eriberto o Luciano non fa differenza. Inesauribile sulla fascia destra dove crea grandissime difficoltà prima a Del Grosso e poi a Lauro.


I PEGGIORI

Lanna 4 – L’esterno gialloblu non ne azzecca una. Impreciso, impacciato e stralunato. Da brividi il retro passaggio a Fontana sul quale Quagliarella per poco non né approfitta.

Moro 4 – Il difensore del Chievo, dispiace dirlo, spesso preferisce guardare gli avversari piuttosto che la palla. Deplorevole la gomitata a Budan al quale spacca la testa.

Foggia 4,5 – Non è più lui. In queste ultime tre giornate sembra essersi montato la testa. Spreca molti palloni e quando ha l’opportunità di puntare l’uomo cincischia e si fa soffiare la sfera.

26/03/2006





        
  



3+5=

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