Sarà Maria Teresa Ruta a presentare l’ottava edizione del “Leone d’Argento”, il premio che annualmente l’Amministrazione conferisce ai cittadini benemeriti. Si tratta di una gradita conferma. “Con Maria Teresa Ruta, che presentò il ‘Leone d’Argento’ nel 2005, ci siamo trovati benissimo: è una brava e seria professionista – dice il sindaco Maurizio Marinozzi – Quando le ho proposto di tornare a Servigliano, lei ha fatto di tutto per esserci, nonostante i suoi numerosi impegni. Con un sorriso ha accettato il nostro invito. Dunque, sarà lei a presentare l’ottava edizione di una cerimonia che riserverà molte sorprese”.

Com’è noto, il “Leone d’Argento” si svolgerà martedì 25 aprile (giorno di festa patronale a Servigliano): appuntamento al teatro comunale, con inizio alle 17.30. Per quanto concerne i nomi dei premiati, sarà lo stesso Marinozzi ad annunciarli sabato 15 aprile. Mercoledì 26 aprile, poi, la Ruta, molto vicina all’Unitalsi e al volontariato, sarà impegnata in parrocchia a Servigliano (conosce bene il parroco don Luigi Marini) per una testimonianza di fede. Contestualmente, sarà presentato il “Maria Teresa Ruta Fan Club Servigliano”, nato da un anno: conta già un centinaio di iscritti, tutti affezionati sostenitori della show-girl. Maria Teresa Ruta vanta una carriera trentennale. Ha vinto il suo primo concorso di bellezza a 15 anni.

Da allora la sua vita è stata ogni giorno piena di sorprese. Fotomodella, indossatrice e figurante prima; attrice, conduttrice e giornalista dopo. Importanti impegni a teatro con Macario, Campanini e i fratelli Giuffré; ha lavorato con il regista Gregoretti e lo scrittore Andrea Camilleri. A 23 anni il debutto sul piccolo schermo e da lì in avanti tanti di riconoscimenti: cinque “Telegatti” (uno per “Caccia al 13”, quattro per “La domenica sportiva”). Ha condotto otto edizioni dello “Zecchino d’oro”, quattro “Uno Mattina”, tre “Giochi senza frontiere” e “Vivere bene”. Maria Teresa Ruta è sposata con il giornalista Amedeo Goria e ha due figlie, Guenda e GianAmedeo “che brillano e sfavillano nel mio cuore”, spiega lei.