“Il centro storico va considerato un bene culturale unitario, un monumento da tutelare, da liberare dalle funzioni incompatibili e da conservare integralmente nella sua delicata struttura edilizia e ambientale, stratificata nei secoli” (Antonio Cederna).

La difesa dei centri storici è il principale motivo della stessa fondazione di Italia Nostra, tema centrale dell’azione nei cinquant’anni di vita dell’Associazione.

Sin dalla Carta di Gubbio del 1960 molta attenzione, nel nostro Paese, è stata dedicata alla salvaguardia della consistenza materiale dei “centri storici”; ma cresce sempre più la preoccupazione per l’identità delle “città antiche”, costituita dal loro tessuto sociale.

Il convegno "Città d'arte e borghi antichi" in programma per sabato dalle 9 alle 13.30 presso il Centro Studi della Polizia di Stato , organizzato nel decennale dalla sezione fermana di Italia Nostra, dall’ARPA Marche e dal Centro Studi Polizia di Stato, con il patrocinio e il contributo di vari enti e aziende, attraverso le esperienze di studiosi ed esperti del panorama nazionale, vuole affrontare e approfondire alcune tematiche riguardanti le città d’arte, grandi e piccole, e i borghi antichi: restauro e conservazione, arredo urbano, mobilità, turismo, accoglienza e tradizioni, formazione di professionisti, qualità e certificazione ambientale.

Nel convegno si vuole stimolare il dibattito sul tema del centro storico con riflessioni, proposte e programmi per l’innovazione dei rapporti e delle relazioni tra ambiti urbani. L’iniziativa è rivolta ad amministratori, autorità, tecnici e semplici cittadini, nella prospettiva che solo attraverso un ampio coinvolgimento è possibile ridisegnare ruolo e figura del “centro antico” nella città esistente e nel contesto territoriale storico, anche in rapporto alla “periferia”, agglomerato urbano che vive intorno ad essa.

Al termine è prevista una colazione di lavoro al costo di 12,00 euro, che deve essere prenotata in anticipo.